Coronavirus, i sindacati alla Salt: "Sbagliata la scelta della cassa integrazione"

Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti attaccano il Gruppo Gavio

Autostrada A12

Autostrada A12

La Spezia, 26 marzo 2020 - Ipotesi cassa integrazione per una parte dei 425 lavoratori della Salt, società del gruppo Astm che gestisce in concessione il tronco autostradale ligure-toscano (A12 da Livorno a Sestri Levante, A11 da Viareggio a Lucca e A15 da Fòrnola alla Spezia), e il tronco autostradale Autocisa La Spezia-Parma e Parma-La Spezia.

Secondo quanto riferiscono Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, criticando l'ipotesi, la volontà di accedere alla Cig per l'emergenza Coronavirus è stata comunicata ieri dalla dirigenza alla Rsa collegata in videoconferenza. «Nonostante la previsione di chiudere il bilancio 2019 (l'approvazione è prevista a giugno) con oltre 50 milioni di utili - - si legge in un comunicato della Rsa -, il Gruppo Gavio va alla caccia dei contributi pubblici presentando al più presto la richiesta di Cigo, visto che il budget è limitato, cercando di accaparrarsi l'ammortizzatore sociale e battere sul tempo magari qualche azienda metalmeccanica o di trasporti del Sud Italia, che certamente ne avrebbero più bisogno». Inoltre, lamenta la Rsa, «i lavoratori di alcuni settori non hanno ancora avuto in dotazione tutti gli strumenti necessari a contrastare il diffondere del virus, altri lavoratori si sono comprati autonomamente i guanti per lavorare nelle postazioni, inoltre siamo in attesa da oltre un mese dell'arrivo delle mascherine per tutto il comparto esazione nonostante sia quotidianamente esposto al contatto con l'utenza»