Coronavirus Italia, verso l'accelerazione sui vaccini: tocca ai 50enni / LIVE

Il generale Figliuolo vuole accelerare ancora. Tiene banco il caso-brevetti. I dati delle regioni

Il nuovo centro vaccinale aperto ieri a Prato (foto Attalmi)

Il nuovo centro vaccinale aperto ieri a Prato (foto Attalmi)

Roma, 7 maggio 2021 - Sono 10.554 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 11.807. Sono invece 207 le vittime in un giorno (ieri 258). Sono 328.612 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i test erano stati 324.640. Il tasso di positività è del 3,2% (ieri era al 3,6%). In totale i casi dall'inizio dell'epidemia sono 4.092.747, i morti 122.470.  

Intanto la campagna vaccinale contro il coronavirus in Italia si fa sempre più di massa: da lunedì 10 maggio saranno aperte le prenotazioni agli over 50, annuncia il commissario all'emergenza Francesco Figliuolo. Una svolta che già alcune grandi regioni avevano anticipato, come il Lazio, la Lombardia e il Veneto, circa un terzo della popolazione nazionale. L'ulteriore balzo in avanti, fino ai nati nel 1971, è consentito «dal buon andamento della campagna di somministrazione delle categorie prioritarie, over 80 e fragili», secondo la struttura guidata dal generale. Un quarto degli italiani (25%) ha ricevuto almeno una dose, tra loro ben i tre-quarti degli over 70, quelli più a rischio di conseguenze gravi o mortali per il Covid. A permettere l'apertura agli over 50 - sempre con precedenza a chi ha patologie - anche l'accumulo nei frigoriferi di 4,7 milioni di dosi di vaccini, oltre due milioni dei quali di Pfizer in consegna da ieri alle Regioni. E i 17 milioni in arrivo a maggio complessivamente, ha confermato Figliuolo. Sono finora oltre 22 milioni le dosi somministrate e si va verso i 7 milioni di vaccinati anche con richiamo. La campagna non ha più visto superare l'iconico mezzo milione di iniezioni al giorno del 30 aprile, ma si mantiene comunque ben sopra le 400 mila quotidiane.

COVID TOSCANA, IL BOLLETTINO COMPLETO DEL 7 MAGGIO

Intanto la possibile svolta mondiale sui brevetti dei vaccini - che sono stati privilegiati rispetto ai farmaci a motivo dell'emergenza - potrebbe spostare la direzione dalle iniezioni alle pasticche. «Ci sono almeno altri due antivirali - dice il professor Massimo Puoti dell'ospedale Niguarda di Milano -, noi inizieremo la sperimentazione il 15 maggio. Vengono dati come compresse e riducono la possibilità di sviluppare una malattia grave. Il futuro sarà una combinazione di vaccini e farmaci». Compresi anche i monoclonali. Il presente della piccola Repubblica di San Marino è invece la chiusura del reparto Covid dell'ospedale di Stato, merito anche dei vaccini Sputnik e Pfizer.

Il Covid in Toscana: calano i nuovi casi

Buoni i dati del 7  maggio per la Toscana, anticipati dal presidente regionale Eugenio Giani. I nuovi casi nelle ultime 24 ore sono stati 715.

La campagna vaccinale antiCovid in Toscana, grazie all'aumento delle forniture, sta accelerando. L'assessore regionale alla salute Simone Bezzini, in commissione sanità del Consiglio regionale ha riferito, che «dal 3 al 31 maggio è prevista la consegna di 131.600 dosi di AstraZeneca, di 81.200 dosi di Johnson & Johnson, di 81.900 dosi di Moderna e di 498.420 dosi di Pfizer. A giugno i numeri dovrebbero ulteriormente salire e Pfizer ha annunciato un raddoppio delle consegne». Inoltre a ieri in Toscana sono state somministrate 1 milione e 371 mila dosi di vaccino. Sempre Bezzini, sui problemi registrati ieri per le prenotazioni sul portale dei 65-69enni, proseguite anche di notte, ha spiegato: «Il sistema non ha brillato in termini di qualità, ma in termini di quantità ha funzionato bene: ha permesso di dare un appuntamento a ben 96.201 persone per le prossime settimane e dare un'accelerata alla campagna, impegnando il 70-80% delle dosi».

Sul fronte dei 70enni invece le prenotazioni sul portale online vanno a rilento, per questo motivo è stato attivato anche per loro il call center 'Pronto Vaccinò e oggi è in programma un incontro con i medici di medicina generale per capire come coinvolgerli nella vaccinazione di altre fasce di età dopo gli over 80. Da oggi invece per l'isola di Capraia via alla vaccinazione degli 187 residenti che, al netto degli over 80 e dei fragili ai quali è già stata somministrata la prima dose il 25 aprile, costituiscono la popolazione del piccole comune che parteciperà all'operazione isole Covid free. Per questo atteso domani l'arrivo col traghetto delle 11 dei medici della Marina militare e degli operatori sanitari della Asl livornese. Dopo Capraia dovrebbe toccare a Giglio e Giannutri. .

COVID TOSCANA: IL BOLLETTINO COMPLETO DI IERI

Colori regioni

Queste sono le ore decisive per i nuovi colori delle Regioni italiane. In diverse rimarranno gialle. La Toscana ad esempio rimarrà zona gialla ma il Veneto è a un passo dal diventare arancione. L'ufficialità dei colori avverrà come ogni settimana venerdì. Leggi tutti i possibili colori

I colori dell'Europa

Con l'addio della Valle d'Aosta al colore rosso scuro, l' Italia è fuori dalla fascia di massimo rischio per Covid-19, nella mappa a colori dell'Europa aggiornata dall'Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Questa settimana l'intera penisola è colorata di rosso chiaro e ha abbandonato la gradazione più scura. Nel complesso l'Europa è prevalentemente in rosso, ma comincia a comparire in diverse aree un più chiaro arancione: per esempio il Portogallo, alcuni punti della Spagna, dell'Irlanda, della Grecia (apripista nella scelta di rendere Covid free le sue isole), della Danimarca. E in verde addirittura figura parte della Norvegia (il resto è quasi completamente arancione, tranne una piccola area rossa) e la Finlandia.

Vaccinazioni

Intanto procede in tutta Italia la campagna di vaccinazioni. Ed è  iniziata la consegna diretta alle regioni di oltre 2,1 milioni di dosi di vaccino Pfizer, giunti agli aeroporti di Ancona, Bergamo Orio al Serio, Brescia Montichiari, Bologna, Malpensa, Napoli, Pisa, Roma Ciampino e Venezia per poi essere smistate. Oggi, inoltre, circa 360mila dosi del vaccino Moderna raggiungeranno l`hub nazionale vaccini della Difesa, ubicato all`interno dell'aeroporto militare di Pratica di Mare per poi essere consegnate nei prossimi giorni alle strutture designate dalle Regioni e delle Province autonome da vettori della Difesa e di Poste Italiane (SDA). 

E oggi partirà con Capraia e le Eolie il piano per la vaccinazione delle isole minori. È quanto stabilito nel corso della riunione che si è svolta ieri  tra governo, Associazione Nazionale Comuni Isole Minori e Sindaci dei Comuni insulari minori, il Commissario straordinario all'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo e il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio.

La pianificazione, fanno sapere dalla struttura commissariale, era stata avviata lo scorso 19 marzo, con la predisposizione di una piano prudenziale destinato a programmare misure d'intervento efficaci per aree isolate e le isole minori, difficili da raggiungere e dotate di presidi sanitari minimi. Alla predisposizione del piano sono seguiti confronti periodici all'insegna della collaborazione con l'Ancim, mirati a concertare modi e tempi di azione. La possibilità di realizzare il piano già predisposto, sottolinea la struttura commissariale guidata da Figliuolo, scaturisce dall'andamento della campagna vaccinale, per la quale è ribadita "la necessità di mettere in sicurezza le persone anziane e quelle fragili, e dall'introduzione di un prodotto mono-somministrazione nelle disponibilità vaccinali nazionali".

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