ANGELA BALDI
Cronaca

Corecom, focus sulle controversie. Conciliazioni: cinquemila all’anno tra telefonini, tv e la rete internet

Il Comitato regionale in tour in città. Il presidente Meacci: «Rafforziamo le misure a tutela dei cittadini» Dal patentino digitale per le scuole sull’uso consapevole dei social alle vertenze sulle telecomunicazioni

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Arezzo, 24 febbraio 2024 – Dalla mattina alla sera tartassati

da offerte e promozioni, alzi la mano chi non ha mai pensato almeno una volta di rivalersi su compagnie telefoniche, tv o internet. Al primo posto ci sono le controversie con gli operatori

delle telecomunicazioni tra le attività del Corecom che negli ultimi vent’anni ha gestito 100mila

richieste di conciliazione, registrando l’83% di soluzioni in sede di udienza. Quasi 5mila le

istanze di conciliazione registrate in Toscana nel 2023, 3.244

concluse con esito positivo. Sono i numeri del Comitato toscano per le comunicazioni che ieri

ha fatto tappa ad Arezzo. La città è stata infatti la settima provincia del‘Corecom tour’, la

campagna di informazione e comunicazione che il Comitato toscano per le comunicazioni, in

collaborazione con l’Unione Province Italiane, ha intrapreso per

spiegare i diritti dei cittadini nel

vasto mondo delle telecomunicazioni. L’appuntamento nella

Sala dei Grandi della Provincia

alla presenza del presidente del

Corecom Toscana Marco Meacci, delle componenti del Comitato Carlotta Agostini e Bianca Maria Giocoli, e del presidente della Provincia Alessandro Polcri.

Prima dell’incontro il comitato

ha visitato il Museo dei mezzi di

comunicazione e la mostra «Il

mondo in tasca», accompagnati

dal curatore Fausto Casi e dalla

dirigente Valentina Casi.

«Il Comitato Regionale per le

Comunicazioni della Toscana è

un organo di consulenza e gestione della Regione in materia

di comunicazioni, nonché organo funzionale dell’Autorità per

le Garanzie nelle Comunicazioni – spiega il Presidente Meacci

- Disciplinato da Legge regionale si avvale di un’apposita struttura amministrativa di assistenza individuata all’interno del

Consiglio regionale». Obiettivo

del Corecom tour promuovere

la conoscenza dei diritti dei cittadini nel mondo delle telecomunicazioni, la consapevolezza

nell’utilizzo della rete e dei social network e l’attività di sportello per la risoluzione delle controversie con gli operatori delle

telecomunicazioni. Un servizio

gratuito fornito dal Corecom.

«Le attività sono molteplici - ha

spiegato il presidente del Corecom - Viene rafforzata l’attività

di formazione all’uso consapevole di web e social tra le nuove

generazioni grazie all’iniziativa

del ‘Patentino digitale’ con le

scuole medie, si aggiorna la

mappatura della realtà dell’informazione e della comunicazione

in Toscana, attraverso una ricerca affidata ad Irpet. Saranno indetti gli Stati generali dell’informazione e della comunicazione, per restituire al Consiglio e

alla Giunta regionali la fotografia e lo stato dei bisogni degli

operatori. Obiettivo anche promuovere l’attività di sportello

per la risoluzione delle controversie tra cittadini e compagnie

telefoniche, tv a pagamento e

internet, offrendo un servizio

gratuito di conciliazione. Dal

2004 ad oggi, il Corecom ha gestito 100mila richieste di conciliazione, registrando l’83% di soluzioni in sede di udienza di conciliazione.

La cifra sale al 90% di soluzioni

positive, considerando anche

gli esiti delle pratiche che arrivano in sede di definizione per la

decisione arbitrale. L’anno con

il picco di richieste di conciliazione, quando se ne sono registrate oltre 10mila, è stato il

2021. Da allora il trend è in diminuzione, a conferma che la conciliazione funziona.