MONICA PIERACCINI
Cronaca

Come affrontare il nuovo anno al meglio? Con un socio del cambiamento

"Darsi degli obiettivi, ma che siano alla propria portata, e avere una persona di fiducia per sostenersi a vicenda": i consigli della psicologa Diana Lenza

La psicologa Diana Lenza

Firenze, 7 gennaio 2023 – Tempo di bilanci e buoni propositi. Nella fase di passaggio dal vecchio al nuovo anno è questo a cui solitamente pensiamo. Il 2023 è però arrivato in una situazione di grande incertezza, con la guerra in Europa, la crisi energetica, i cambiamenti climatici. Ciò provoca facilmente ansia e stress. Come fare, allora, per iniziare il nuovo anno con il piede giusto? Ecco i consigli di Diana Lenza, psicologa e psicoterapeuta, consigliera dell'Ordine degli psicologi della Toscana.

Come ripartire al meglio dopo le festività? «Intanto, bisogna iniziare piano, scegliendo la strada della lentezza. Come accade alla fine delle vacanze estive, così dopo quelle natalizie occorre rientrare nella quotidianità in modo graduale, dandosi due o tre giorni di tempo».

Darsi degli obiettivi per il nuovo anno ci migliora o provoca ansia? «E' bene darsi degli obiettivi, possibilmente scriverli su un post-it che attacchiamo allo specchio o che mettiamo nella nostra agenda, in modo da ricordarci, rileggendoli, quali sono. Devono essere però realistici, alla nostra portata. Se ci diamo degli obiettivi troppo grandi, si rischia di aumentare la nostra inquietudine. Dobbiamo fare i conti, infatti, con i limiti che ci pone la vita».

Può farci qualche esempio? «Se non ho tempo e soldi sufficienti, non metterò tra gli obiettivi 2023 quelli – irrealizzabili – di fare il giro del mondo o stare due mesi ai Caraibi. Però posso più realisticamente pensare di fare due viaggi durante l'anno. Se non sono uno sportivo, so che non riuscirò probabilmente a iscrivermi in palestra e andarci con costanza. Potrò però organizzare delle camminate e dedicare una parte del mio tempo a fare delle passeggiate nel parco vicino casa».

Una volta che abbiamo riflettuto sui piccoli obiettivi per il 2023, come si fa a realizzarli? «Abbiamo bisogno di un socio del cambiamento. Qualcuno di cui si ha fiducia, con cui condividere gli obiettivi, parlarne, verificare, passo dopo passo, a che punto siamo, e aiutarsi a vicenda per raggiungerli. Un modo per imparare a raggiungere un obiettivo, infatti, è averlo presente e essere presenti all'obiettivo che ci siamo dati, che vuol dire fare il punto, starci dentro, sentirlo».

Avere più tempo per noi stessi, gli amici, i propri cari. Come raggiungere questo obiettivo? «Concedendosi delle pause, staccando, anche solo in pausa pranzo, smettendo per l'ora che abbiamo a disposizione di parlare o pensare al lavoro. Quando siamo con gli amici o i propri cari, imparare a raccontarsi, avere rapporti più autentici, lasciando da parte l'immagine e cercando di essere più veri».

Molte persone sono rimaste segnate dai due anni di Covid. Un consiglio per ripartire? «Riaprirsi agli altri, fare delle cose che si è smesso di fare. E chi si rende conto di non avere abbastanza risorse per farcela da solo, chiedere aiuto. In tanti l'hanno fatto, anche qui in Toscana, dove per il bonus psicologo sono state presentate 23 mila domande. Prendere atto che viviamo un disagio è un passo avanti enorme. Quindi è importante chiedere aiuto alla famiglia, agli amici, crearsi uno spazio di ascolto. In tanti hanno avuto e hanno paura. Ma la paura come si affronta? Parlandone con gli altri».