Cgil Firenze, Galgani: “Il lavoro è sparito dalle priorità del discorso pubblico”

Al congresso di Scandicci l'intervento del segretario provinciale Paola Galgani: “La scelta che andava fatta era di aumentare la riduzione del cuneo fiscale”

Firenze, 4 gennaio 2023 – E' in corso a Scandicci il decimo congresso provinciale della Cgil di Firenze. E naturalmente il tema principale è il lavoro. Secondo il segretario generale della Cgil Paola Galgani il lavoro “è scomparso dalle priorità del discorso pubblico, come se non fosse parte dello sviluppo, del benessere, del progresso delle comunità e delle persone”. E, per questo, bisogna “averne cura”. D'altronde, ha aggiunto Galgani, “l'aumento dell'inflazione, del costo dell'energia, produce una perdita di potere d'acquisto per i lavoratori dipendenti di una mensilità all'anno: stiamo parlando di 1500 euro di mensilità media, ma ci sono tanti che guadagnano molto meno. Se a questo aggiungiamo ad esempio la scelta della Banca Centrale Europea di aumentare i tassi di interesse, questo vuol dire anche aumentare ad esempio gli interessi di chi ha un mutuo per l'acquisto della prima casa, e aumentare di nuovo i costi che pesano soprattutto sui redditi fissi da lavoro dipendente”.

Da parte della Cgil e del suo segretario provinciale la scelta che andava fatta era quella di “aumentare la riduzione del cuneo fiscale, per poter dare alle retribuzioni dei lavoratori dipendenti un sostegno vero e soprattutto strutturale, perché i bonus sono per una fase emergenziale ma non risolvono il problema. Invece si è scelto, per esempio, di intervenire sulla tassa piatta”. E le prospettive, secondo il sindacato, non sono rosee.

Niccolò Gramigni