MAURIZIO GUCCIONE
Cronaca

Il concerto di Lucca. Tutta la magia di Puccini secondo il maestro Muti

Appuntamento il 28 giugno sugli spalti delle Mura con l’orchestra Cherubini. L’evento nell’ambito del centenario sarà trasmesso in mondovisione da Rai3

Lucca, 13 giugno 2024 – Cresce l’attesa per l’evento che sarà trasmesso in mondovisione da Rai Cultura su Rai3 in occasione del concerto diretto dal Maestro Riccardo Muti “Puccini secondo Muti” che si terrà a Lucca il prossimo 28 giugno alle 21 sugli spalti delle Mura rinascimentali.

Il maestro Riccardo Muti
Il maestro Riccardo Muti

Proprio ieri, presso la sala Spadolini del Ministero della Cultura, il sottosegretario Gianmarco Mazzi, alla presenza del sindaco di Lucca Mario Pardini, del presidente del Teatro del Giglio Giorgio Angelo Lazzarini e del direttore di Rai Cultura, Silvia Calandrelli, è stato anticipato alla stampa il programma completo della serata, inserita nell’ampio cartellone dei festeggiamenti per il centenario della morte di Giacomo Puccini.

Partiamo dunque con il programma, per la curiosità degli amanti dell’opera pucciniana. La serata vedrà esibire l’orchestra “Luigi Cherubini” diretta dal Maestro Riccardo Muti, con il Preludio sinfonico “Un bel dì vedremo” da Madama Butterfly (soprano Eleonora Buratto). “Recondita armonia” da Tosca (tenore Luciano Ganci). “Che gelida manina” da La Bohème (tenore Dimitry Korchak). “Vissi d’arte” da Tosca (soprano Eleonora Buratto). “Ch’ella mi creda” da La Fanciulla del West (tenore Francesco Meli). Duetto “O soave fanciulla” da La Bohème (soprano Mariangela Sicilia, tenore Dimitry Korchak). “Donde lieta” da La Bohème (soprano Mariangela Sicilia). “Senza Mamma” da Suor Angelica (soprano Lidia Fridman). “E lucevan le stelle” da Tosca (tenore Luciano Ganci). “Tu che di gel sei cinta” da Turandot (soprano Eleonora Buratto). Intermezzo da Manon Lescaut. Infine, Quarto atto da Manon Lescaut (soprano Lidia Fridman, tenore Francesco Meli).

Grande soddisfazione è stata espressa dal sottosegretario Mazzi: "Siamo di fronte a un evento di grande rilievo culturale – afferma – che dopo quello avvenuto poco tempo fa all’Arena di Verona, sostanzia la politica di questo ministero, grazie alla sinergia con Rai Cultura,e rappresenta l’intento di diffondere la cultura per la musica “alta”, creando occasioni di conoscenza".

L’auspicio per il concerto di Lucca è di vedere sedute almeno 10mila persone. Intanto il sindaco di Lucca Mario Pardini ha ribadito l’eccezionalità dell’evento: "Per la città è un’occasione unica per farsi apprezzare ancora di più e la splendida cornice delle Mura, grazie alla sinergia con la “D’Alessandro e Galli” che mette a disposizione il palco del “Summer Festival”, farà la differenza; il concerto, evento storico per la presenza di Muti e della “Cherubini”, dimostra anche la sinergia con i territori cari a Puccini, da Lucca città natale a Torre del Lago e Pescaglia, segno evidente di un lavoro utile alla promozione e diffusione della vita e l’opera di Giacomo Puccini".

Soddisfazione anche per il presidente del Teatro del Giglio, Giorgio Angelo Lazzarini che ha evidenziato "l’importanza di partecipare al concerto che sarà trasmesso in mondovisione da Rai3 e il ruolo non secondario del nostro teatro, luogo fondamentale per Giacomo Puccini". Silvia Calandrelli direttrice di Rai cultura, infine, ha ribadito "la fondamentale collaborazione con il Ministero della cultura, proficua anche per un evento molto importante come il concerto di Muti a Lucca, da considerare come un appuntamento da collezionare, perché attraverso queste iniziative portiamo la bellezza nelle case della gente". I biglietti sono acquistabili sul circuito TicketOne.