
L’astrofisico Gianluca Masi
Manciano (Grosseto), 20 maggio 2025 – Dopo quello dello scorso 9 maggio, un altro asteroide si prepara a salutare la Terra da una distanza di sicurezza: noto con la sigla 2008 DG5, arriverà alla distanza minima dal nostro pianeta alle ore 01,59 italiane del 6 giugno, quando passerà a 3,5 milioni di chilometri, ovvero 9 volte la distanza media della Luna, viaggiando a circa 9 chilometri al secondo. Il picco di luminosità si verificherà, invece, il primo giugno, quando sarà alla portata di telescopi anche di modesto diametro.
"Questo grazie alle dimensioni importanti di 2008 DG5, stimate tra i 320 e i 700 metri”, dice l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project: “Passaggi simili avvengono mediamente una volta l'anno”.
Il periodo più favorevole per l'osservazione dell'asteroide è tra la fine di maggio e l'inizio di giugno, quando sarà comodamente osservabile dall'Italia intorno alla mezzanotte, mentre attraverserà le costellazioni della Vergine, del Bootes, dei Cani da caccia, dell'Orsa Maggiore e del Dragone. Due ottime occasioni per gli astrofotografi si verificheranno, inoltre, il 4 giugno, quando l'oggetto transiterà accanto all'ammasso globulare NGC 5466, e il 7 del mese, quando passerà vicino alla celebre galassia Messier 101.
Gli appassionati potranno seguire il passaggio dell'asteroide grazie alla diretta streaming organizzata dal Virtual Telescope il 6 giugno, a partire dalle ore 00:00, le osservazioni saranno effettuate grazie agli strumenti installati a Manciano, in provincia di Grosseto, sotto il cielo più buio dell'Italia peninsulare, che propone continuamente osservazioni del genere per tutti gli appassionati.