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Con il progetto “Va dove ti porta il bus” di at protagoniste le scolaresche

Nei mesi di aprile 2025, la classe 1ª A dell’Istituto Comprensivo “4 Novembre” ha partecipato al progetto “Va dove ti porta il bus”

Arezzo, 15 maggio 2025 – Nei mesi di aprile 2025, la classe 1ª A dell’Istituto Comprensivo “4 Novembre” ha partecipato al progetto “Va dove ti porta il bus”, un’iniziativa di at finalizzata a promuovere l’uso consapevole dei mezzi pubblici e a far conoscere agli studenti alcuni dei luoghi più significativi della città di Arezzo.

La guida, Greta, ha accompagnato la classe durante le tre giornate, svolgendo un ruolo fondamentale nel coinvolgere i ragazzi e nel trasmettere loro informazioni chiare e interessanti sia sui monumenti cittadini sia sull’utilizzo corretto dell’autobus.

Nel primo incontro, svoltosi in aula, gli studenti hanno discusso dei vantaggi e degli svantaggi del trasporto pubblico, delle regole di comportamento da tenere a bordo e delle modalità di utilizzo del mezzo.

Durante il secondo incontro, la classe, accompagnata dagli insegnanti, ha preso l’autobus per raggiungere il centro storico. Qui ha visitato alcuni monumenti simbolici della città, come la statua di Guido Monaco, i Portici e il Parco Giotto. In ogni tappa, Greta ha illustrato la storia e le caratteristiche artistiche di ciascun luogo.

Nel terzo incontro, a scuola, i ragazzi si sono divisi in coppie e hanno realizzato un disegno del monumento assegnato, corredato da una didascalia esplicativa. Alcuni alunni hanno scelto di incontrarsi anche fuori dall’orario scolastico per completare insieme il lavoro, segno del coinvolgimento e dell’interesse suscitato dal progetto.

Anche gli insegnanti hanno espresso parere positivo sull’iniziativa, capace di integrare educazione civica, ambientale e culturale. Hanno apprezzato in particolare l’approccio attivo e partecipativo, che ha stimolato l’interesse degli studenti e rafforzato competenze come la collaborazione e il rispetto delle regole. Inoltre, l’attività ha offerto l’occasione per un contatto diretto con il territorio e ha reso l’apprendimento concreto, inclusivo e motivante.

L’esperienza ha riscosso grande successo tra gli studenti, che hanno particolarmente apprezzato l’uscita in centro città, considerata non solo un momento di apprendimento, ma anche un’occasione di svago e socializzazione. La fase creativa del disegno ha permesso agli alunni di esprimere fantasia e spirito di collaborazione.

La classe 1ª A ha valutato l’iniziativa in modo molto positivo e auspica di poter partecipare a progetti simili anche nei prossimi anni scolastici.