
Il Barberino Designer Outlet
Firenze, 22 maggio 2021 - “Finalmente si ricomincia a lavorare”. Tirano un grande sospiro di sollievo i lavoratori de I Gigli. Dopo mesi e mesi di chiusure il fine settimana, da oggi torna il movimento nei ‘templi dello shopping’. A Firenze città riaprono i battenti il centro polifunzionale San Donato e le gallerie commerciali dei centri Unicoop Ponte a Greve e Gavinana.
Lavoro, le opportunità nei centri commerciali
Le mascherine? Le toglieremo tra un paio di mesi
Il provvedimento di riapertura rientra nell’’ultimo miglio’ della road map tracciata dal premier Draghi per ridare ossigeno all’economia del Paese, atterrata dai disastri della pandemia. Finora era disposto che i centri commerciali dovessero restare chiusi nei festivi e prefestivi, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, librerie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, così come punti vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi e edicole. Ma adesso è arrivata la svolta.
Da stamani, dunque, i bar e i ristoranti presenti all'interno dei centri commerciali possono effettuare servizio al tavolo solo all'esterno dello shopping center; all'interno sarà invece consentito soltanto l’asporto. Prossimo step, lunedì 24 maggio quando riapriranno anche le palestre.
In base al decreto firmato il 18 maggio, che ha spostato di un’ora, alle 23, l’entrata in vigore del coprifuoco, dal primo giugno bar e ristoranti potranno ospitare i clienti anche al chiuso e, a partire dalla stessa data, ma solo all'aperto, sarà consentita la presenza di pubblico agli eventi sportivi (non più di mille e, comunque, non oltre il 25% della capienza massima).
“Non vediamo l’ora di riaccogliere i nostri visitatori anche nei weekend e siamo particolarmente contenti per questa decisione che aspettavamo da tempo - ha confermato Maria Chiara Bellomo, Centre Manager di Barberino Designer Outlet - Le nostre aree open air sono l’ideale per trascorrere una giornata all’insegna dello shopping e all’aria aperta, sempre nel rispetto delle misure di sicurezza e delle policy stringenti che hanno caratterizzato la nostra attività in tutti questi mesi”.