Abitazioni private e condominio: i bonus ancora attivi

Gli interventi per la casa e la dichiarazione dei redditi

Bonus casa

Bonus casa

Firenze, 13 maggio 2024 – Anche quest’anno è possibile detrarre le spese per ristrutturare la propria abitazione. Per quanto riguarda il bonus casa, occorre trasmettere all’Enea le informazioni sugli interventi conclusi dal 2018 in poi, che accedono alle detrazioni fiscali del 50% per le ristrutturazioni edilizie che comportano risparmio energetico e o l’utilizzo delle fonti rinnovabili.

Gli altri, principali, bonus che è possibile utilizzare sono ecobonus, abbattimento barriere architettoniche, sismabonus, Superbonus (al 90 o 110%), e il bonus mobili, che deve essere legato ad una ristrutturazione.

E’ prevista inoltre è una detrazione del 50% per le spese sostenute per la sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione. Credito d’imposta del 50% anche sulle spese sostenute per razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre i contenitori di plastica – il cosiddetto bonus acqua potabile – fino a 1.000 euro. Rientrano le spese per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare, finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti. Si possono detrarre, poi, gli interventi sulle parti comuni del condominio: 50% per la manutenzione ordinaria, fino al 75% per la riqualificazione energetica in base al miglioramento della prestazione, il 36% per il bonus verde e fino all’85% per interventi antisismici.

Infine, chi ha acquistato un’abitazione in classe energetica A o B può detrarre il 50% dell’Iva.

mo.pi.