Spacciatore arrestato anche grazie al fiuto di Tesla e Ritter

L'operazione è stata condotta dai carabinieri di Campi Bisenzio, insieme alla locale polizia municipale

Un momento dell'operazione dei carabinieri (Fotocronache Germogli)

Un momento dell'operazione dei carabinieri (Fotocronache Germogli)

Firenze, 18 aprile 2024 - Le indagini dei carabinieri e dei vigili, ma anche il fiuto di Tesla e Ritter, due cani addestrati proprio per la ricerca di droga. È così che un uomo di 40 anni, di origine marocchina, è stato arrestato ieri dai carabinieri della stazione di Campi Bisenzio, durante un controllo del territorio, organizzato proprio per prevenire e reprimere i reati contro gli stupefacenti.

Il servizio è stato organizzato dagli uomini della compagnia di Signa e della stazione campigiana insieme alla locale polizia municipale, che ha messo a disposizione le proprie unità cinofile.

Dopo varie verifiche, soprattutto nella aree verdi e nelle zone in cui già in passato si erano verificati fenomeni di spaccio, il 40enne è stato notato in piazza Rucellai mentre, vedendo arrivare i controlli, provava a nascondere nei cespugli tre pezzi di hashish del peso di circa 53 grammi. Nel corso dei successivi accertamenti è stato trovato anche il coltello a serramanico che l’uomo aveva addosso.

Lo stupefacente e l’arma da taglio sono stati sequestrati e per il 40enne sono scattate le manette. Oggi, quindi, l’arresto è stato convalidato ed è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.