
Il luogo dell'incendio
Sarzana (La Spezia), 15 gennaio 2022 - Saranno tutti trasferiti in un hotel sulla costa, a Marinella di Sarzana, i quindici ospiti della residenza per anziani 'Stella’ resa inagibile da un incendio la scorsa notte. Grazie all'interessamento di Asl e del Comune di Sarzana, in poche ore è stata trovata una soluzione per riunire il gruppo di anziani sfollati e divisi tra due distinte strutture ricettive, nelle ore seguenti l'incidente.
“Ci sono state prospettate diverse soluzioni - ha detto la responsabile della struttura, Fiammetta Rossi - e tra tutte ho scelto quella di Marinella. Ai miei ‘vecchietti’ ho detto: viviamola come una gita al mare”. Le fiamme si sono sviluppate a partire dal sottotetto della palazzina di due piani dove vi erano impianti della rsa. “Noi non siamo stati interessati dall'incendio direttamente - spiega Rossi - neanche l'odore del fumo è penetrato all'interno della struttura. Però c'è un problema di agibilità strutturale, perché il tetto è completamente andato. Devo sottolineare la velocità con cui i nostri ospiti sono stati trasferiti e messi al sicuro e la vicinanza anche emotiva delle istituzioni. Non ci siamo sentiti soli neanche per un minuto”.
La sindaca Cristiana Ponzanelli, insieme all'assessore Stefano Torri, sono stati tra i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene, solo quando tutti gli ospiti - il più anziano ha 95 anni - hanno trovato una collocazione. “Insieme ai carabinieri, e con il supporto di Asl5 per tutti gli aspetti sociosanitari, abbiamo trovato una sistemazione per la notte - ha detto Ponzanelli -. Da stasera si ritroveranno tutti insieme nella stessa struttura sul mare e sotto la stretta supervisione dei nostri servizi sociali, dell'azienda sanitaria e dei gestori della struttura. È stata una brutta notte, ma per fortuna si è risolta soltanto in un grosso spavento per le persone. Grazie anche all'intervento immediato di Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia, Protezione civile, Pubblica assistenza e Asl. La città è stata presente, con tutte le sue energie, e continuerà ad esserlo”.
Nei prossimi giorni si valuterà una soluzione tecnica che permetta di ripristinare nel minore tempo possibile l’agibilità dell’edificio. Il tetto distrutto non garantisce più l'impermeabilizzazione dei locali sottostanti, che non hanno subito danneggiamenti. Un tetto temporaneo oppure la copertura del lastrico del sottotetto, con canalizzazione delle acque, sono tra le ipotesi ventilate. Nel frattempo, i quindici ospiti e gli otto dipendenti della rsa Stella riprenderanno le proprie attività presso l'hotel di fronte alle spiagge.
Maurizio Costanzo