Aggressione nel carcere di Pisa: detenuto prende a pugni un poliziotto

L’agente ha riportato una prognosi di sette giorni

Carcere (immagine di repertorio)

Carcere (immagine di repertorio)

Pisa, 4 dicembre 2022 - Aggressione ieri pomeriggio nel carcere di Pisa dove un detenuto di origine magrebina si è scagliato senza motivo contro un agente penitenziario che ha riportato una prognosi di sette giorni. Lo rende noto, Giuseppe Proietti Consalvi, vicesegretario generale Osapp. «Ormai il carcere di Pisa è teatro quasi quotidiano di aggressioni ai danni dei poliziotti penitenziari - sottolinea in una nota -, ultimo in ordine di tempo, ieri pomeriggio.

Infatti, soltanto negli ultimi 10 giorni ci sono state molteplici eventi critici, causati per lo più da aggressioni ai danni degli agenti, e ciò in assenza di provvedimenti da parte del competente ufficio detenuti del Provveditorato regionale che, al contrario, continua ad assegnare detenuti con elevata pericolosità e con molteplici precedenti anche in altri istituti penitenziari del distretto». Per Proietti Consalvi, «ormai sono mesi che denunciamo, a questo punto, purtroppo, del tutto inutilmente la situazione dell'istituto pisano che, oltre alla mancata ristrutturazione della struttura, negli ultimi tempi è stato preso di mira con continui provvedimenti di assegnazione di detenuti violenti».

«È grave, inoltre - conclude -, l'inerzia da parte dell'amministrazione penitenziaria che, soprattutto a livello centrale e regionale, non assume le dovute direttive al fine di ripristinare l'ordine e la sicurezza negli istituti».