MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

29 gennaio 1985, la notte di We Are The World quando la musica divenne solidale

Una notte unica che ha cambiato il pop, con un supergruppo guidato da Michael Jackson e Lionel Richie che si radunò in gran segreto negli studi di Los Angeles per solidarietà

We Are The World, le superstar della musica

We Are The World, le superstar della musica

Firenze, 29 gennaio 2024 – Nella notte tra il 28 e il 29 gennaio del 1985 accadde qualcosa di straordinario nella storia della musica: venne registrato "We Are The World", un brano scritto a quattro mani da Michael Jackson e Lionel Richie, con la produzione di Quincy Jones, che aveva il nobile obiettivo di combattere la fame in Africa, e in particolare in Etiopia allora nel pieno di una grave carestia. Per evitare che folle di fan si accalcassero fuori dagli Studi A&M, il brano venne registrato a Los Angeles in una sola notte e nel segreto più assoluto. Una canzone che ha fatto la storia: ebbe un incasso da 100 milioni di dollari con oltre 20 milioni di copie, che ne fece all'epoca il brano più venduto nella storia. Conquistò 4 Grammy Award, tra cui quello come Canzone dell'anno. Indimenticabili le immagini ormai un pò sgranate ma piene di nostalgia dallo studio di registrazione, con i cantanti che, spartiti alla mano e cuffie alle orecchie, si danno il cambio davanti al microfono: un video che su YouTube ha centinaia di milioni di visualizzazioni. Una notte unica che ha cambiato il pop, per un supergruppo guidato da Lionel Richie e Michael Jackson, in cui c’erano superstar del calibro di Stevie Wonder, Tina Turner, Bob Dylan, Bruce Springsteen, Ray Charles, Diana Ross, Billy Joel, Cyndi Lauper, Harry Belafonte, Dionne Warwick, Paul Simon, Willie Nelson, Bette Midler, Steve Perry, Kenny Rogers. La grande iniziativa di We are the world prese il via dopo che qualche mese prima in Gran Bretagna Bob Geldof aveva messo in piedi il progetto Band Aid, per realizzare un brano a scopo benefico contro la fame in Africa, dove la carestia aveva ucciso quasi un milione di persone tra il 1983 e il 1984. Il pezzo, intitolato Do They Know It's Christmas?, raccolse diversi milioni di sterline in breve tempo. Fu Harry Belafonte a spingere così anche gli artisti afroamericani a fare qualcosa. La reazione a catena portò in poche settimane alla realizzazione di We are the world: in 46 risposero all'appello. L'uscita di quella canzone è stata un evento culturale globale. Era una cosa così difficile da realizzare, ma queste superstar lo hanno fatto sembrare quasi facile. Il tutto con Richie e Jackson che per tutta la notte lavorano su versi, rapporti e armonizzazioni fino all'ultimo. In un periodo di tre settimane due geni si sono riuniti per un paio di giorni, e poi alcuni brillanti esperti di logistica hanno saputo radunare insieme 46 artisti in una stanza dove si venne a creare tra loro una vera magia, e soprattutto tanta speranza per il mondo da parte di tutti. We are the world, negli anni, è stata interpretata più volte: una delle più emozionanti è sicuramente quella del 7 luglio 2009, al funerale pubblico per Michael Jackson, morto il 25 giugno 2009, allo Staples Center di Los Angeles. Il brano fu intonato da tutti gli artisti presenti, tra cui Lionel Richie, Mariah Carey, Usher, Brooke Shields, Kobe Bryant, Magic Johnson, tra gli altri. Nasce oggi Tom Selleck all'anagrafe Thomas William Selleck nato il 29 gennaio del 1945 a Detroit. Oggi il famoso attore e produttore televisivo, noto soprattutto per i suoi ruoli nelle serie tv Magnum, P.I. e Blue Bloods, compie 79 anni.