"Troppi per una classe. Ma pochi per farne due". Norme contraddittorie

La dirigente del Liceo musicale e coreutico di Grosseto si trova in difficoltà a causa del numero di iscrizioni troppo alto per formare una sola classe, ma troppo basso per creare due prime. La normativa impone un massimo di 26 studenti per classe, complicando la situazione.

"Troppi per una classe. Ma pochi per farne due". Norme contraddittorie

Troppe iscrizioni per poter accontentare tutti i candidati formando una sola classe, ma non così tante da poter formare due prime. Così adesso Barbara Rosini, dirigente del Liceo musicale e coreutico di Grosseto, si trova a dover sbrogliare una situazione non facile.

Perché?

"Perché i decreti parlano chiaro. Noi abbiamo 27 iscrizioni al Musicale e 8 al Coreutico e la norma ci impone di formare classi con un massimo di 26 studenti".

Non è possibile fare una classe solo di Musicale e un’altra "mista"?

"In questo caso no. Nel Musicale abbiamo anche due studenti diversamente abili, per cui la classe sarà di 20-21 ragazzi. Gli altri e gli 8 iscritti al Coreutico non possono formare una classe articolata perché sempre la legge chiede che ce ne siano almeno 12 di un indirizzo. Non abbiamo i numeri".

Non ci sono vie d’uscita, insomma.

"Non decide la scuola. Domani (oggi per chi legge, Ndr) ci sarà una riunione all’Ufficio scolastico provinciale e lì affronteremo la questione. Vedremo, ma purtroppo mi sembra che i margini di manovra siano molto limitati".

Luca Mantiglioni