Assicurare il proprio cane e gatto per la copertura delle spese veterinarie. Lo fanno sempre più persone che hanno in casa un animale domestico. Si tratta di una polizza che protegge il nostro amico a quattro zampe dal punto di vista sanitario in caso di infortuni, interventi chirurgici, malattie o ricoveri in cliniche veterinarie, a diversi livelli di tutela.
Generalmente l’assicurazione copre fino all’80% delle spese veterinarie sostenute, con un massimale di 2.000 euro annui, ed è possibile scegliere dove portare a curare il proprio animale. In genere la polizza non copre invece le spese per trattare condizioni preesistenti, come malattie congenite o molto frequenti per una specifica razza, né quelle certe, come le vaccinazioni o la sterilizzazione. In caso di spese mediche impreviste, per chiedere il rimborso è in genere necessario inviare alla propria compagnia assicurativa un modulo firmato dal veterinario che elenca gli interventi effettuati e allegare la fattura già saldata. Dopo la verifica della richiesta, la somma sarà accreditata tramite bonifico sul conto corrente indicato in polizza. L’assicurazione per cani è gatti viene però frequentemente proposta come ‘pacchetto’, che comprende cioè sia la coperture delle spese veterinarie, ma anche la copertura Rc contro eventuali danni recati a terzi e la tutela legale e dell’assistenza, per un premio che parte da circa 11 euro al mese ma può arrivare a sfiorare i 27 euro se si opta per offerte con massimali più elevati. E poiché c’è sempre maggiore interesse per le polizze per gli animali domestici, anche i prezzi aumentano. Analizzando le tariffe disponibili online - spiega Facile.it - è emerso come negli ultimi mesi sia stato rilevato un trend di crescita dei costi delle polizze dedicate agli animali domestici: se guardiamo ad esempio ai pacchetti assicurativi completi e massimali elevati – comprensivi quindi del rimborso delle spese veterinarie, ma anche della responsabilità civile verso terzi, della tutela legale e dell’assistenza – sono stati rilevati rincari fino al +24%.
Da ricordare sempre, anche nel caso si sottoscriva solo la polizza sanitaria, che, perché l’assicurazione sia valida, l’animale deve essere dotato di microchip (o tatuaggio), possedere il libretto sanitario ed essere regolarmente vaccinato.
mo.pi