Nel suo intervento, Gianpaolo Romano, Amministratore Delegato di Cartorange, ha tracciato un’analisi puntuale dell’evoluzione dei gusti delle famiglie in vacanza, evidenziando come oggi i nuclei familiari siano sempre più orientati verso esperienze personalizzate, flessibili e soprattutto memorabili. Al centro delle scelte non c’è solo la destinazione in sé, ma il valore emotivo e la qualità dei ricordi che quella vacanza sarà in grado di generare, soprattutto per i figli. Simone Guercini, Professore ordinario di Marketing e Management presso l’Università di Firenze, ha invece evidenziato come la competitività nel settore del turismo family dipenda sempre di più dalla capacità di comunicare efficacemente la propria offerta, rendendola riconoscibile, pertinente e facilmente fruibile nel mondo digitale. Ha presentato i risultati di una ricerca sulle potenziali applicazioni delle nuove tecnologie nello sviluppo del marketing turistico, con un focus particolare sulla intelligenza artificiale, suggerendo che ogni operatore debba valutare tali potenzialità alla luce delle specificità del proprio modello di business e del tipo di clientela al quale si rivolge. In conclusione, ha ricordato che le famiglie si affidano a recensioni, portali tematici e alle testimonianze relative a esperienze effettive, evidenziando come il passaparola in contesti digitali assuma importanza per la costruzione di una reputazione frutto di un lavoro costante e credibile con il pubblico.
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