Ristori per i danni dell’alluvione. Tremila euro a 8.500 persone

Arrivano dalla Regione: domande entro il 19 gennaio. Altri 25 milioni dal governo

Ristori per i danni dell’alluvione. Tremila euro a 8.500 persone

Ristori per i danni dell’alluvione. Tremila euro a 8.500 persone

"Saranno circa 8.500 coloro cui potremo corrispondere i 3mila euro". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana e commissario per l’emergenza Eugenio Giani, parlando dei fondi per gli alluvionati. Attraverso l’iniziativa della giunta in sede di bilancio la Regione Toscana ha stanziato prima 15 milioni di euro e poi ulteriori 10 milioni, per complessivi 25 milioni, di parte corrente e quindi immediatamente spendibili, per il primo soccorso alle persone colpite dall’alluvione. "Le famiglie alluvionate - ha affermato il governatore - risultano circa 29mila e allo stato attuale circa 5mila hanno presentato la domanda seguendo la piattaforma messa in atto dalla Regione anche con il sostegno di tre uffici collocati in loco per l’assistenza ai cittadini e alla famiglie, rispettivamente a Campi Bisenzio, a Prato e a Quarrata. A supporto di questi uffici, per svolgere la pratica della domanda, vi è la rete dei Caf, Centri di assistenza fiscale, che sono a disposizione e che hanno offerto collaborazione anche per presentare le domande di rimborso da parte delle famiglie alluvionate. Allo stato attuale sono circa 5mila le domande presentate", ha proseguito Giani, che ha lanciato un appello affinché siamo presentate le domande entro il 19 gennaio.

Pronta la risposta del governo, attraverso le parole di Erica Mazzetti, parlamentare toscana di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI, che ha illustrato uno degli interventi disposti ieri dal consiglio dei ministri. "Il governo mette a disposizione ulteriori 25 milioni per la realizzazione degli interventi necessari e urgenti in seguito all’alluvione del 2 novembre scorso che ha sconvolto i territori di Prato, Pistoia, Firenze, Pisa e Livorno. Un nuovo intervento dopo quello a sostegno dell’export, perché le imprese sono motori fondamentali della regione. Di fronte alle inutili polemiche del Pd noi rispondiamo con i fatti".