Lo Scudo di Achille al parco del Sodo

Teatro Archeologico, in scena domenica 24 agosto alle 19 con la performance musicale-teatrale di Ensemble MusTea

Teatro Archeologico_ rumorBianc(O)_ Parco del Sodo 3-2.jpeg

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Arezzo, 19 agosto 2025 – La pioggia ha guastato i piani allora il Teatro Archeologico tornerà ancora domenica 24 agosto. «Al Parco del Sodo (con un piano B in caso di maltempo), all'ora del tramonto, recupereremo l'ultimo pezzo di questo "viaggio archeologico". Per goderci per intero, insieme, il piacere di un'altra avventura stupenda» spiega RumorBianco. Appuntamento domenica 24 agosto – ore 19 DOVE MAEC - Parco Archeologico | Cortona con LO SCUDO DI ACHILLE Performace musicale-teatrale di Ensemble MusTea Alessio Messersì, Anna Annibali e Mauro Pierfederici – voci recitanti Elena Solai – flauto Piercarlo Fontemagi – tromba e strumenti antichi Luca Delpriori – corno Letizia Cerasa – arpa Giacomo Sebastianelli – percussioni Loris Brunelli – rumoristica Musica e direzione Roberta Silvestrini In caso di maltempo spettacolo lo si svolgerà presso la Sala del Consiglio del Comune di Cortona (ingresso da Piazza Signorelli) INGRESSO LIBERO appuntamento di recupero all'interno della rassegna TEATRO ARCHEOLOGICO 2025 - STREGHE E SANTI Un progetto di rumorBianc(O) / direzione artistica Chiara Renzi promossa da MAEC, Comune di Cortona, Accademia Etrusca in accordo con Direzione regionale Musei Nazionali Toscana, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Siena, Grosseto e Arezzo in collaborazione con ATI (AION Cultura, Coop Itinera, Coop Culture), Omnia Guide, Consorzio Vini Cortona, Confesercenti con il sostegno di Unicoop Firenze, Cortona Photo Academy

La musica rincorre le parole e viceversa in questo salto indietro nel tempo, nel mondo di Omero. Preparati a farti stregare da un intreccio di linguaggi misti al bagliore dello scudo di Achille. Intorno a questo oggetto leggendario, descritto in maniera indimenticabile nell'Iliade in ogni suo più minuto dettaglio, si svilupperà una narrazione fatta di voci e suoni capaci di riprodurre tutta la fascinazione del mito e dell'epica. Metalli fusi e guerra, città e danze affolleranno la scena al calar del sole, con i tesori del Parco Archeologico del Sodo sullo sfondo. Quando l'archeologia incontra il teatro, il passato rinasce

«C'è sempre un bel cocktail di emozioni, sul finale di Teatro Archeologico. È stata una settima edizione in cui abbiamo conosciuto santi tanto puri quanto inquieti e una vasta gamma di "streghe". Figura che appartiene da sempre al nostro immaginario collettivo. Personaggi che ci somigliano molto più di quanto ci ricordassimo, non trovi? Durante il nostro festival estivo in Valdichiana, al cospetto di gioielli etrusco-romani di fama planetaria, la terra si racconta attraverso i vini che degustiamo e le passeggiate nel verde, la musica incanta i nostri sensi e le parole scuotono come un terremoto. Fra le pietre di Cortona ei prati del Sodo, storie potenti, intrise di ribellione e mistero, tornano alla carica per porci davanti a interrogativi che più attuali non si può. Abbiamo ancora una parentesi di magia da condividere insieme».