
Il tenore Vittorio Grigolo rende omaggio alla sua Arezzo
Vittorio Grigolo in un recital per e nella sua città: Arezzo. Sabato 2 alle 19 al teatro Petrarca l’iconico tenore sarà protagonista di una serata su arie d’opera nell’ambito della Stagione Concertistica Aretina, il cartellone di appuntamenti promosso da Fondazione Guido d’Arezzo e Comune di Arezzo con la direzione artistica di Giovanni Andrea Zanon e il sostegno del Ministero della Cultura. Ad accompagnarlo, la pianista georgiana Mzia Bachtouridze, già collaboratrice del Bolshoi. Nato ad Arezzo e cresciuto a Roma, Vittorio Grigolo è tra i più importanti tenori del firmamento operistico contemporaneo.
L’appuntamento si aprirà con il compositore Vincenzo Bellini per proseguire con il solo pianistico pucciniano “Foglio d’album”, probabilmente scritto durante il soggiorno a New York dell’operista lucchese. Avanti con “La danza” di Gioacchino Rossini, brano in stile Tarantella napoletana inscritto nella raccolta “Les soirées musicales”, e con un estratto dall’opera “Il duca d’Alba” di Gaetano Donizetti, per concludere la prima parte della serata con Giuseppe Verdi. Via alla seconda parte con alcuni dei brani più amati del grande autore di romanze Francesco Paolo Tosti e con un momento pianistico in omaggio al compositore georgiano Giya Kancheli. Ci si avvia poi verso la fine del recital con un intermezzo per piano solo da “La cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni, la famosa romanza “Mattinata” di Ruggero Leoncavallo e l’intermezzo pianistico n.1 di Miguel Ponce. Chiusura con ’O paese d’ ‘o sole’ di Vincenzo D’Annibale e Libero Bovio.