Avanti i cantieri: Fibra ottica nelle aree rurali di Firenze e Toscana

Open Fiber sta portando la banda ultra larga nelle aree rurali della Toscana, con l'obiettivo di garantire una connettività di pari livello a quella delle grandi città. Con l'aiuto della Regione Toscana, l'azienda ha già connesso 212mila unità immobiliari in FTTH.

FIRENZE

L’estensione della fibra ottica e dei collegamenti internet veloci nelle cosiddette "aree bianche", cioè in quelle zone più remote del Paese dove altri operatori non hanno ritenuto conveniente investire, continua a crescere in tutta la Toscana. Prosegue, infatti, lo sforzo di Open Fiber, operatore "wholesale only" (all’ingrosso) per mettere l’infrastruttura a disposizione di tutti gli operatori, a parità di condizioni.

Al momento l’azienda guidata dall’ad Mario Rossetti, in accordo con la Regione Toscana, si è data l’obiettivo di portare la banda ultra larga, entro il 2024, in 210 Comuni posti nelle "aree bianche". Ed è proprio in queste zone che la rete diventa essenziale, trasformandosi anche in uno strumento concreto per evitare lo spopolamento e rilanciare il turismo. Un’opportunità che è diventata ancora più concreta a seguito della pandemia da Covid-19 che ha portato al potenziamento dello smartworking e alla nascita di segmenti turistici collegati.

In linea con il piano Italia 1 Giga del governo e per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea, la Regione Toscana si è impegnata da tempo a realizzare una rete in fibra ottica pubblica che servirà a erogare servizi in banda ultralarga nelle aree a fallimento di mercato, grazie alle risorse della programmazione comunitaria 2014-2020.

In questo ambito, a Open Fiber Spa è stata affidata la concessione della costruzione, manutenzione e gestione della rete per 20 anni. Lavorando all’ingrosso (wholesale only appunto) Open Fiber non vende direttamente ai clienti finali ma mette la sua rete a disposizione degli operatori a parità di condizioni. Al momento conta 13,8 milioni di unità immobiliari rilegate in Ftth (fibra ottica fino a casa). Estendendo lo sguardo alla Toscana le unità immobiliari interessate nella regione sono 450.916 e i Comuni attrezzati con banda ultralarga (tecnicamente "vendibili") sono 179, per un totale di 212mila unità immobiliari.

L’obiettivo è raggiungere i Comuni toscani delle aree rurali e garantire un servizio di connettività in banda ultra larga al pari di quello delle grandi città e dei capoluoghi di provincia che Open Fiber ha già connesso in Ftth.