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Arezzo, 6 maggio 2025 – Il secondo appuntamento dell’interessante ciclo “La via degli eroi” presso la sala conferenze della sede di Arezzo dell’Associazione Archeosofica è in programma SABATO 10 maggio, con inizio alle ore 17,00, quando si parlerà di “La via della spada tra Oriente e Occidente”.
La spada, arma per eccellenza del Cavaliere, ha da sempre suscitato nell’uomo un mistico fascino. L’acciaio scintillante e la sua forma perfetta, anche se variante a seconda del popolo che l’ha forgiata, hanno per secoli ispirato non solo guerrieri ma anche poeti, scrittori e artisti, i quali spesso, nelle loro opere, hanno reso quest’arma bianca un oggetto misterioso dotato di poteri sovrannaturali e di fattura divina.
Sono infatti numerose le leggende dove la spada ha un ruolo prestigioso ed essenziale per l’eroe che la impugna: ricordiamo Excalibur, la magica spada che solo Artù, grazie alla sua nobiltà d’animo, poté impugnare diventando così re d’Inghilterra; oppure la “Durlindana”, spada angelica che il paladino Orlando ricevette in dono da Carlo Magno e che, secondo la tradizione, è oggi conservata nella città di Rocamadour.
Ma l’occidente non è l’unico che vanta una tale “adorazione” per la spada. In Giappone la spada per secoli è stata venerata quasi come una divinità e tutt’oggi mantiene un ruolo significativo. Infatti la katana è strettamente legata alle origini mitiche del Giappone e soprattutto alla dinastia imperiale. Si narra nel Kojiki, testo sacro e fondamentale della religione Shintoista, che Amaterasu, la dea solare, donò a suo nipote Ninigi tre oggetti: uno specchio, simbolo della saggezza, un gioiello, simbolo della regalità, e una spada, simbolo della forza. Ma sono moltissime le tradizioni che attribuiscono a questa arma un valore mitico e divino, segno di una valenza universale di questo simbolo.
A prescindere dal periodo storico o l’area geografica, possiamo scorgere nell’arma bianca dei tratti simbolici antichissimi e ripetuti nei secoli, tanto da creare un vero e proprio itinerario da percorrere: la Via della Spada tra Oriente e Occidente. Appuntamento, quindi, da non perdere, con ingresso libero e gratuito, sabato prossimo nella sede di Archeosofia, in via Alessandro Dal Borro n. 58, in zona Pescaiola.