di Maurizio Guccione
Il nome di Giacomo Puccini risuona attraverso un evento starordinario, il concerto che si terrà il prossimo 17 settembre alle 20 pressi il Teatro alla Scala di Milano. Promosso dal Comitato nazionale per le celebrazioni Pucciniane, vedrà quale interprete Zubin Metha che dirigerà la Filarmonica della Scala, luogo simbolo della vita e della carriera del grande compositore lucchese. L’evento rientra nell’ambito delle iniziative per il centenario della scomparsa del compositore che ricorre nel 2024. Ricco il programma con l’accostamento di alcune pagine strumentali e più celebri di Giacomo Puccini, con il “Preludio Sinfonico”, il “Capriccio Sinfonico” e l’Intermezzo da Suor Angelica”, insieme all’esecuzione della “Sinfonia n.4 in fa min. op.36 di Pëtr Il’ič Čajkovskij”. Per poter partecipare all’evento, fanno sapere gli organizzatori, occorre acquistare i biglietti attraverso la modalità della donazione libera andando sul sito aragorn.vivaticket.it. Le prenotazioni, infatti, saranno disponibili a partire da giovedì 7 settembre alle 10.
Ancora un evento, dunque, che vede al centro il Maestro Giacomo Puccini con questo concerto alla Scala, che segue il debutto dello stesso concerto il 16 settembre 2023 al Teatro del Giglio di Lucca, città che ha dato i natali al compositore.
"Con senso di profonda riconoscenza per la disponibilità del Maestro Zubin Mehta e degli straordinari professori della orchestra Filarmonica della Scala – dice il Maestro Umberto Veronesi , presidente del Comitato per il centenaio pucciniano – rivolgo un grande e sentito ringraziamento al sovrintendente del Teatro alla Scala Dominique Meyer e il presidente del Teatro del Giglio Giorgio Angelo Lazzarini –; il Comitato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri presenta questi importanti concerti per celebrare il centenario della morte del Maestro Giacomo Puccini; la testimonianza di insigni artisti e la disponibilità di così importanti istituzioni, così come la partecipazione di esponenti istituzionali e un pubblico che ci auguriamo numeroso, è per noi conforto per poter continuare sulla strada della celebrazione del compositore d’opera".
Il ricavato di entrambi gli eventi sostiene il progetto ’Borse di Studio’ realizzato dal Comitato nazionale per le celebrazioni Pucciniane a favore di giovani musicisti e studiosi di Puccini.