Alla Casa delle Energie il monologo sulla storia della medicina di Silvia Bencivelli

Torna sabato 13 aprile il sesto appuntamento di Arezzo Science Lab

bencivelli

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Arezzo, 9 aprile 2024 – Dopo il successo degli scorsi appuntamenti torna Arezzo Science Lab con il suo sesto spettacolo: il monologo sulla storia della medicina di Silvia Bencivelli. Sabato 13 aprile alle 21 alla Casa delle Energie in via Leone Leoni ad Arezzo, organizzato dall’Associazione Lab con la Direzione di Lorenzo e Gabriele Grazi.

Silvia Bencivelli si è laureata in Medicina a Pisa e in seguito si è perfezionata in Comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste. Voce autorevole della comunicazione della scienza in Italia, è una delle firme di riferimento del settore ed è attiva con podcast e programmi radiofonici e televisivi. Tra le sue pubblicazioni, “Sospettosi. Noi e i nostri dubbi sulla scienza”, “Le mie amiche streghe”, “È la medicina, bellezza! Perché è difficile parlare di salute” (con Daniela Ovadia) e “Perché ci piace la musica. Orecchio, emozione, evoluzione”.

Il suo monologo sarà dal libro “Eroica, Folle e Visionaria. Storie di Medicina Spericolata” (Bollati Boringhieri).

"Eroica, folle e visionaria" parla di autoesperimenti e autosperimentatori, medici che hanno deciso di provare le proprie idee direttamente su se stessi, spesso con un tocco di pazzia e di incoscienza, altre volte con sincero altruismo e cocciuto coraggio. D'altra parte per ogni nuova medicina o per ogni nuova tecnica medica deve esserci pur stato un primo “fruitore”. Una scoperta deve essere provata su qualcuno per essere certi che funzioni. Quel qualcuno, in molti casi, è stato lo stesso che ha avuto l'intuizione e ha deciso di metterci il corpo per dimostrare di avere ragione. Talvolta il gesto non ha portato a risultati apprezzabili e si è perso nel nulla, altre volte è stato fatale; in qualche caso ha spianato la strada a un premio Nobel e ha segnato un avanzamento fondamentale delle nostre conoscenze. Ma perché sperimentare su di sé? La motivazione più alta è un generoso «non farei mai ad altri quello che non ho il coraggio di fare a me stesso». Ma a leggere le molte storie raccontate in questo libro si scopre che c'è anche chi l'ha fatto solo per comodità, o perché non veniva creduto da nessuno, o perché era semplicemente incapace di fidarsi di qualcun altro. Molti, poi, lo hanno fatto per pura curiosità, e alcuni persino per rabbia o per ripicca. Silvia Bencivelli scrive con penna ironica e leggera, toccando gli argomenti chiave del rapporto tra medicina, società e potere, coinvolgendo il lettore in alcune delle più incredibili storie della medicina, dal Seicento ai giorni nostri. Incontreremo medici che si fecero pungere intenzionalmente da zecche e zanzare per dimostrare l'origine di una malattia, spericolati inventori di rivoluzionarie tecniche chirurgiche, avventati sperimentatori di sostanze ignote e persino chirurghi che si auto-operano, per farsi pubblicità o perché privi di alternative. Sono vicende che non lasciano certo indifferenti, e nel loro complesso tracciano una storia della medicina decisamente diversa da quella che viene generalmente raccontata.

Arezzo Science Lab è un progetto promosso con la Libreria La Feltrinelli point Arezzo, in collaborazione con la Biblioteca Città di Arezzo. Si ringrazia la Fondazione Guido d’Arezzo, il Comune, la Provincia e la Regione Toscana. E’ realizzato grazie al supporto di aziende eccellenze del nostro territorio: TCA, Banca di Anghiari e Stia, Caffé River, Marino fa Mercato, Centro Chirurgico Toscano, Grafiche Badiali, Unicoop.

Per info e prenotazioni: [email protected] e whatsapp 3479251722