5 luoghi per scoprire gli Strozzi e i Rucellai a Firenze

Un itinerario alla scoperta di due famiglie che hanno segnato la storia della città

Palazzo Strozzi

Firenze, 12 settembre 2017 – La storia di Firenze spesso è associata a quella di una delle famiglie più importanti del Rinascimento italiano: i Medici. A segnare il suo destino, però contribuirono anche altre grandi casate che proprio con i Medici non di rado entrarono in conflitto, come ad esempio gli Strozzi. Non solo: altri aristocratici come i Rucellai finanziarono la costruzione di diversi edifici, anche religiosi, come espressione del loro prestigio. Ecco 5 tappe alla scoperta di queste due grandi famiglie.

Palazzo Strozzi. Costruito per competere in fatto di prestigio proprio con la famiglia dei Medici, questo palazzo ha la forma di un grande cubo, costituito da quattro facciate uguali. Su ciascuna di esse a pian terreno si apre un portone centrale affiancato da una fila di finestre rettangolari, mentre ai piani superiori sono bifore. All’interno si può ammirare un vasto cortile, circondato da loggiati su ciascun piano.

Chiesa di Santa Maria Novella. Costruita a partire dal 1242 ad opera della comunità domenicana sul luogo dove sorgeva la più antica chiesa di santa Maria delle Vigne, questa famosa basilica per secoli ha subito diversi rimaneggiamenti. Uno dei più importanti fu finanziato dalla famiglia Rucellai, che commissionò a Leon Battista Alberti la costruzione della facciata. In particolare l’architetto disegnò il portale centrale, la trabeazione e il completamento superiore in marco bianco e verde.

Cappella Rucellai. Questa cappella, che fa parte della chiesa di San Pancrazio è conosciuta anche con il nome di cappella del Santo Sepolcro perché ne conserva la ricostruzione ideale. Anch’essa costruita dall’Alberti, fu terminata nel 1467: per l’abilità con cui fonde citazioni classiche rigorose con decorazioni dal vago sapore orientale, quest’opera è illustre tra gli studiosi d’arte di tutto il mondo, anche se poco conosciuta dal grande pubblico.

Palazzo Rucellai. Come si è visto, i Rucellai videro in Leon Battista Alberti il punto di riferimento: a lui affidarono infatti anche il progetto del palazzo di famiglia e della loggia. Costruito a più riprese da Bernardo Rossellino, è un capolavoro di stile e sobrietà, caratterizzato da un grande rigore geometrico.

Loggia Rucellai. Costruita nel 1460 per celebrare il matrimonio tra Bernardo Rucellai e Nannina de’ Medici, la loggia è un esempio di architettura medievale rivisitata in stile rinascimentale. Composta da tre arcate a tutto sesto con colonne al centro e pilastri agli angoli, ha ospitato tutte le principali feste e banchetti di questa nobile famiglia.