Alberto Pierini
Arezzo

Terremoto alle 16.05: avvertito bene in Valdichiana e in molti quartieri in città, breve fuga dalla Cadorna

La Protezione civile al lavoro per definire le proporzioni. Nessun danno alle strutture, tante chiamate ai vigili del fuoco. Segnalazioni soprattutto da Cortona, Foiano e Castiglion Fiorentino. Sospese le lezioni all’università

I sismografi registrano la scossa

Arezzo, 9 marzo 2023 – Stavolta il terremoto è stato avvertito forte anche a Arezzo, come tra l’altro conferma lo stesso Governatore Giani indicando come zone di particolare impatto in Toscana Siena ed Arezzo.

La scossa misurata di magnitudo 4.4 ha avuto il suo epicentro ad Umbertide e da lì si è diffusa in particolare verso la Valdichiana.

Già dai profili Facebook emergevano le reazioni concentrate tra Cortona, Foiano e Castiglion Fiorentino. Ma la stessa sala della Protezione Civile conferma che la linea è stata quella, più ancora che verso la Valtiberina, dove pure il movimento è stato avvertito.

Non si registrano danni ma solo chiamate numerose ai vigili del fuoco nell’immediatezza del fenomeno.

Alla Cadorna una quarantina di persone sono uscite dalle palazzine degli uffici, concentrandosi nel piazzale per una decina di minuti e sono state interrotte le lezioni nella palazzina universitaria. 

Occhi fissi ai telefonini, per cogliere i primi dati, capire l’epicentro e quindi decidere il da farsi: una volta visto che l’epicentro era in Umbria i più sono rientrati.

Ma sempre via Facebook le conferme del timore vissuto per un pugno di secondi arriva da tanti quartieri: Giotto in particolare ma anche Orciolaia, Centro Affari, Pescaiola, San Marco La Sella, Subbiano e Capolona e molti punti del territorio.