di Giustino Bonci
Che Roberto Malotti, per la simpatia e la schiettezza nei rapporti interpersonali, fosse apprezzato era un dato di fatto, ma domenica scorsa, appena è apparso sui social il comunicato dell’Aquila con la notizia del leggero malore accusato dal tecnico dell’Aquila prima della gara casalinga con l’Olbia, si è capito quanto affetto circondi l’allenatore (e noto ristoratore) fiorentino. A raffica si sono moltiplicati i messaggi di auguri di pronta guarigione e di sollievo appena è arrivata la certezza che gli accertamenti ai quali si era sottoposto il tecnico dei rossoblù avevano escluso complicazioni. Attorno alle 18.30 dell’altro ieri, infatti, è stato dimesso dall’ospedale di Santa Maria alla Gruccia con la raccomandazione di rimanere a riposo per qualche giorno. E’ probabile, quindi, che Malotti consegni pro tempore le "chiavi" della squadra al suo vice Gabriele Bencivenni anche nella trasferta affascinante quanto impegnativa di domani pomeriggio (fischio d’inizio alle 18) al Mapei Stadium "Città del Tricolore" di Reggio Emilia.
Una partita che non vede certo il Montevarchi favorito, anche se la corazzata guidata da Aimo Diana è tornata sconfitta dalla trasferta di Siena (1-0). Per il giovanissimo team aquilotto, allora, proprio incontri di questo tipo possono essere di fondamentale importanza per crescere, senza farsi prendere dall’emozione in "uno stadio da sogno per la serie C", come l’ha definito il presidente dei valdarnesi Angelo Livi. Chiara, alla vigilia del primo turno infrasettimanale del campionato, la lettura dell’impegno oltre l’Appennino da parte di Bencivenni: "Il pareggio con l’Olbia ci ha lasciato un po’ di amarezza per il risultato ma sotto l’aspetto della prestazione – ha dichiarato – siamo soddisfatti in tutto e per tutto. Ci è mancata un po’ la precisione e non voglio parlare di sfortuna per i due pali perché nel calcio alla fine gli episodi positivi e negativi si bilanciano. E’ con lo spirito giusto, allora, che affronteremo sul suo campo la Reggiana".
Tornerà a disposizione il capitano Francesco Amatucci, che ha scontato la squalifica ed è stato sostituito nel migliore dei modi da Steven Nador, l’ex Spal protagonista di una prova di personalità e determinazione. Lo staff conta di recuperare, inoltre, Luca Lischi assente contro i galluresi per i postumi della forte contusione all’anca sinistra rimediata a Gubbio.