Minaccia e aggredisce l’arbitro Arriva la maxi squalifica di 8 mesi

Niccolò Baini, calciatore della Pietraia, ha proseguito nel suo atteggiamento anche a fine gara

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AREZZO

Un altro episodio con protagonista (in negativo) un calciatore dilettante nel campionato di Terza categoria a cui sono saltati i nervi e alla fine ad avere la peggio è stato il direttore di gara.

A raccontare quanto accaduto il bollettino diramato dagli uffici aretini della Lega Nazionale Dilettanti. La partita in questione era quella tra i padroni di casa della Pietraia e gli ospiti dell’Orange Don Bosco, terminata sul punteggio di 4-1 per l’Orange. Il giudice sportivo ha sanzionato con una squalifica fino al 10 gennaio 2023 – quasi otto mesi, ma di mezzo c’è lo stop dei campionati – Niccolò Baini, calciatore della formazione cortonese reo di essersi avvinato al direttore di gara "rivolgendogli frase irriguardosa chiedeva l’ammonizione di tesserato avversario" a seguito di un fallo di gioco in favore della propria squadra.

Nel comunicato ufficiale si può leggere anche che il giocatore "nel contempo gli afferrava con forza il braccio, che stringeva e strattonava leggermente, tanto da provocare nello stesso direttore di gara perdita di equilibrio". Il fischietto gli ha così mostrato il cartellino rosso. A fine gara, mentre l’arbitro faceva rientro negli spogliatoi "gli si parava davanti, dapprima offendendolo e quindi, con le mani aperte, spingendolo al petto con forza, tanto da farlo indietreggiare di tre passi, senza tuttavia provocargli dolore".

L’arbitro ha poi aggiunto nel referto inviato agli organi della giustizia sportiva che "nonostante fosse stato bloccato dai propri compagni di squadra, nel frattempo intervenuti, persisteva nell’atteggiamento minaccioso".

Ma oltre alla maxi squalifica c’è da segnalare anche la multa a dir poco pesante nei confronti della Petrarca Calcio nel torneo Juniores Provinciale. Si tratta di 1.800 euro di sanzione per non essersi presentata al campo nei termini previsti dal regolamento. Trattandosi di seconda rinuncia è stata inflitta una sanzione da 300 euro a cui si aggiungono 1.500 euro di multa per l’esclusione dal campionato.

Matteo Marzotti