L’ex Braglia manda ko il Montevarchi

Niente da fare per i rossoblù sconfitti dal Gubbio. Accade tutto nella ripresa con le reti avversarie. Nel recupero espulso Amatucci

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(4-2-3-1): Di Gennaro; Corsinelli (s.t. 48’ Semeraro), Redolfi, Signorini, Bonini; Rosaia (s.t. 36’ Francofonte), Toscano; Arena (s.t. 39’ Di Stefano), Spina (s.t. 36’ Morelli), Bulevardi; Vazquez (s.t. 1’ Artistico). A disp. Meneghetti, Tazzer, Vitale. All. Braglia

AQUILA MONTEVARCHI (3-4-1-2): Mazzini; Gennari (s.t. 20’ Boiga), Tozzuolo, Bertola (s.t. 36’ Fiuminò); Cesarani (p.t. 37’ Boccadamo), Martinelli, Amatucci, Lischi (s.t. 20’ Nador); Pietra (s.t. 20’ Saporiti); Jallow, Italeng. A disp. Rossi, Kernezo, Manè, Marcucci, Giordani. All. Malotti

Arbitro: Mauro Gangi di Enna (Marchese-Giudice).

Reti: s.t. 10’ Bulevardi, 47’ Artistico.

Note: s.t. 51’ espulso Amatucci per doppia ammonizione; ammoniti Amatucci, Rosaia, Braglia, Artistico, Di Gennaro, Arena, Nador; angoli 4-3. Rec. 3’-6’. Spettatori paganti 723 (ospiti 60), quota abbonati 403; incasso 8712 euro.

di Giampiero Bedini

Lotta fino alla fine il giovane Montevarchi di Malotti ma al "Pietro Barbetti" non riesce a contrastare con successo il Gubbio che conquista una vittoria sicuramente sofferta, ma meritata ed inseguita con umiltà, determinazione, dedizione, lottando su ogni pallone dinanzi ad un avversario solido, motivato, orgoglioso e ben organizzato. Un confronto che ha esaltato entrambe le formazioni costruite per un percorso diverso.

Malotti ha proposto i suoi in uno schema tattico che affida a Gennari, Tozzuolo e Bertola la protezione di un attento Mazzini, demanda a Cerasani, Martinelli, Amatucci e Lischi il compito di sottrarre il centrocampo ai padroni di casa, con Pietra a riepilogare le proposte offensive per Jallow e Italeng, generosi ed efficaci nei costanti rientri.

Braglia propone i suoi in quello che sembra essere, per ora, l’assetto tattico più adatto nel valorizzare le risorse dell’organico a disposizione. In difesa Corsinelli, Redolfi, Signorini e Bonini, davanti Rosaia e Toscano ad organizzare, fare filtro e stimolare gli affondo di Arena, del "gemello" Spina e dell’esperto Bulevardi, avendo come riferimento avanzato Vazquez. In questo contesto la partita è stata sempre viva, ha coinvolto e convinto, proponendo emozioni e spunti di qualità.

Si comincia con i tiri fuori di poco di Vazquez (3’) ed Arena (4’), si prosegue con un contropiede insidioso sventato da Bonini, si arriva al 35’ quando una conclusione di Arena, servito da Spina, è respinta dal palo con Mazzini battuto.

Nella ripresa gli eugubini vanno in vantaggio al 10’ con Bulevardi che concretizza una verticale Corsinelli-Arena. Al 31’ Jallow e 34’ Boiga esaltano i riflessi di Di Gennaro ed il carattere irriducibile degli ospiti.

In un pomeriggio caldo, sia Malotti che Braglia fanno ampio ricorso alle panchine ed in pieno recupero il raddoppio è propiziato da Morelli che lancia in contropiede Artistico, che vince un contrasto con Mazzini in disperata uscita. A recupero avanzato bella conclusione di Saporiti (50’) ed espulsione di Amatucci (51’) per doppia ammonizione.