
"Ho già chiarito con la squadra. Quelle frasi mi sono scappate e ho sbagliato, ma dagli errori sono solito imparare". Paolo Indiani è tornato a parlare alla vigilia dopo le dichiarazioni al vetriolo post Lucchese. Poi è andato subito sulla partita di questa sera: "Affrontiamo la squadra più forte del girone, ma non ci snatureremo. Ci servirà soprattutto coraggio, una qualità che non sempre abbiamo avuto in questo inizio di stagione, complice anche il fatto che abbiamo diversi esordienti in categoria".
Rispetto sì, paura no. L’allenatore amaranto suona la carica. C’è da ribaltare il pronostico per vivere una notte da sogno e sfatare il tabù comunale proprio nell’occasione più difficile. L’Arezzo insegue la prima vittoria casalinga nel posticipo di questa sera contro la corazzata Cesena. Per battere i romagnoli, reduci da cinque successi consecutivi e con il miglior attacco del girone (20 gol all’attivo, in Italia nessuno ha fatto meglio a livello professionistico) servirà la partita perfetta. Che tradotto vuole dire: attenzione e continuità per 90 minuti, evitando pause e cali di tensione, oltre ad una fase difensiva molto più solida di quella che si è vista sino adesso. A spingere gli amaranto uno stadio pieno in una cornice e atmosfera da altra categoria.
Si annuncia spettacolo anche sugli spalti con 800 tifosi cesenati pronti a riempire il settore ospiti. Probabile che venga sforato il muro delle 5mila presenze. Le autorità hanno previsto un piano di pubblica sicurezza molto dettagliato per evitare contatti tra le tifoserie. I cesenati in arrivo, a bordo di alcuni pullman e decine di auto private, dovranno seguire percorsi obbligatori per raggiungere il comunale e potrebbe essere ampliato il parcheggio dietro la nord.
Il tecnico schiererà la formazione migliore a disposizione. In porta Trombini, difesa con Renzi e Coccia terzini, Polvani e Chiosa coppia centrale. In mediana sicuri Mawuli e Settembrini, mentre Damiani, Foglia e Bianchi si contendono l’ultima maglia. Davanti il tridente con Gucci, Iori e Pattarello.
Nel Cesena Toscano recupera Donnarumma, ma soprattutto avrà a disposizione anche Shpendi a cui la federcalcio albanese ha concesso l’autorizzazione per aggreggarsi alla nazionale under 21 con un giorno di ritardo. Lui e il compagno di reparto Corazza, 10 reti in due ed entrambi capocannonieri del girone, sono i pericoli numeri uno. Coppia gol da incubo per ogni difesa avversaria. Servirà l’Arezzo migliore per vivere una notte da sogno.