Eccellenza: parla il nuovo centrale difensivo. Ferrante lancia Sangio: "Darò tutto me stesso»

SAN GIOVANNIIl centrale difensivo Davide Ferrante ha una vasta esperienza sia in serie D che in Eccellenza, dove è stato nell’ultimo biennio in forza alla Sinalunghese. È ancora molto giovane, appena 24 anni, ma lo si può già considerare un leader anche e soprattutto per l’età media che può vantare per il momento la Sangiovannese: "Essere considerato come uno dei più esperti sinceramente mi inorgoglisce - afferma il calciatore grossetano - e al tempo stesso mi carica di responsabilità in questa nuova esperienza con una società che non ha certo bisogno di tante presentazioni. Il mio obiettivo? Quello di uscire con la maglia sudata dal campo, so perfettamente come si vive il calcio a San Giovanni e cercherò di dare tutto me stesso per raggiungere gli obiettivi che la società ci ha chiesto". Il rapporto con Stefano Calderini va crescendo di giorno in giorno, soprattutto per la grande esperienza dell’allenatore che dispensa consigli importanti in questi primi allenamenti stagionale: "I carichi sulle gambe si fanno decisamente sentire, il nostro preparatore atletico ci fa lavorare molto bene e il mister, poi, è una garanzia visti i suoi cinque anni precedenti a Poggibonsi sommati a tutto il resto che ha fatto in carriera, campionati vinti in Eccellenza compresi. Mi dà, inoltre, anche dei consigli utili sotto il profilo tattico e questo mi permette di poter migliorare il lavoro di tutti i giorni e cercare di essere più utile possibile per questa causa". Come con il compagno di reparto Manes l’obiettivo è ben chiaro nella sua testa, così come in quella della società: "Quando indossi l’azzurro della Sangiovannese non puoi di certo accontentarti ma dare il massimo e uscire, come ho già detto, stremati e con la maglia sudata. Calderini insiste molto su questo aspetto, un passaggio può magari anche essere sbagliato ma non assolutamente l’approccio e la convinzione di poter far bene". Dopo l’amichevole di ieri sera a Firenze, oggi allenamento mattutino e domani giorno di riposo.

Massimo Bagiardi