Arezzo, 20 maggio 2020 - I professionisti in campo, stop per i dilettanti. Si può riassumere così l'esito del Consiglio Federale che è iniziato alle 12 di oggi. Bocciata la proposta presentata dalla Lega Pro e votata dalla maggioranza dei club. Nessuna promozione diretta per la prima di ogni girone, niente promozione per merito sportivo della migliore seconda e nemmeno stop alle retrocessioni. Non è stata una sorpresa fino in fondo perchè chiedere le promozioni e bloccare le retrocessioni era difficile da attuare. A sorprendere semmai è la decisione del Consiglio Federale di far ripartire la serie B e la Lega Pro con il termine ultime per concludere i tornei fissato per il 20 agosto.
Stessa data limite anche per la serie A che valuta l'ipotesi playoff-playout in caso di problemi legati all'emergenza Covid-19. C'è da capire quindi come potranno ripartire anche i cadetti, ma soprattutto i club di serie C la cui maggioranza aveva espressamente chiesto lo stop, a cominciare dai club delle zone maggioramente colpite (Pergolettese in primis).