Bruschi Galli, partono i play out Tassinari: "Sarà dura con Faenza"

Bruschi Galli, partono i play out  Tassinari: "Sarà dura con Faenza"

Bruschi Galli, partono i play out Tassinari: "Sarà dura con Faenza"

SAN GIOVANNI

La regular season del campionato di basket femminile A1 si è conclusa con la vittoria della Segafredo Bologna. Seguono le altre sette nell’ordine che disputeranno i play-off per il titolo di campione d’Italia 2023: Schio, Venezia, Sassari, Sesto San Giovanni, Ragusa, Campobasso, Crema. E’ salvo il San Martino di Lupari. Le quattro che disputeranno i play-out per evitare la seconda retrocessione in A2 sono nell’ordine: Faenza, Moncalieri, Lucca e Bruschi Galli. Le date e orari dei play-out: prima fase gara 1 giovedì 6 aprile Faenza-Bruschi ore 20,30 e Moncalieri-Lucca stesso orario il 10 aprile, gara 3 eventuale ‘bella’ il 14 aprile. Seconda fase gara 1 il 19 e gara due il 23 aprile, eventuale ‘bella’ il 27 aprile.La perdente la gara della finalissima, sempre con le medesime procedure delle due fasi, retrocederà in A2.

Il giudizio della guardia della Bruschi Galli, Elisabetta Tassinari di lunga esperienza in nazionale e in A1: "Sinceramente avremmo preferito la prima gara col Moncalieri, squadra più tecnica per la nostre caratteristiche. Tuttavia l’avversario è questo e l’affronteremo con la massima concentrazione e determinazione, mettendo sul parquet una fortissima voglia di vittoria. Sarà una partita difficile per il valore dell’avversario, ma anche noi non siamo da meno. L’arrivo della polacca Brezinova e dell’ungherese Krivacevic, con le altre del roster, hanno fatto compiere un buon salto di qualità alla Bruschi, che è più competitiva". La Tassinari aggiunge: "Il gruppo è molto unito, desideroso di giocare una buona partita, nella speranza di fare bene anche in casa. Ripeto che sarà dura contro il Faenza, ma sono certa che ce ha giocheremo con identiche possibilità di successo. Siamo motivatissime per restare in A1".

La società del patron Salvatore Argirò, ha fatto tutto il possibile nel finale di campionato per rinforzare la squadra, perché vuole difendere la categoria. Sarà utile anche l’apporto del pubblico.

L’A1 di basket per la città di San Giovanni è pure il fiore all’occhiello dello sport aretino.

Giorgio Grassi