Oro a caccia del bis: torna Gold Italy, il settore riparte dai successi del primo semestre

Duecento gli espositori e altrettanti i buyers che arrivano dai principali mercati mondiali dell’export. Tanti gli eventi dedicati ai visitatori

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Arezzo, 20 ottobre 2019 - Mani e piedi si entra nella settimana dell’oro. Torna la produzione italiana del gioiello dopo la grande fiera di primavera coincisa con il buon momento delle esportazioni aretine. Adesso eccoci al secondo appuntamento dell’anno, data minore ma pur sempre importante che si incastona però in un panorama fieristico sempre più affollato ma sempre meno incisivo rispetto al reale andamento del metallo.

Sia come sia, è già conto alla rovescia per il gemellino minore, da sabato 26 a lunedì 28 nei padiglioni del palaffari. Il tutto in una situazione ancora perigliosa per Arezzo Fiere, alle prese con una quadro finanziario dissestato e una trattativa con Ieg non ancora andata in porto. Ma questa è un’altra storia. Ieg, appunto. E’ ancora il colosso di Rimini che firma Gold Italy e che ha programmato circa 700 appuntamenti con la piattaforma digitale utilizzata per potenziare le opportunità di business durante la fiera.

L’opportunità è stata sfruttata in pieno dagli espositori che grazie allo strumento hanno potuto scegliere, dopo un’accurata selezione, i buyers potenzialmente più interessanti con cui entrare in contatto e organizzare in anticipo la propria agenda d’affari.

Sono circa duecento le aziende orafe del Made in Italy che occuperanno gli stand del palaffari, rappresentando il meglio della produzione dei distretti italiani, con Arezzo in prima fila. Avranno modo di incontrare oltre duecento buyers che arrivano dai principali mercati di esportazione, a cominciare dal Medio Oriente che continua a rappresentare il fondamentale hub di riferimento per le aziende aretine.

Compratori anche dall’Asia e dall’Est Europa mentre dagli Stati Uniti sarà presente una delegazione di 35 importanti grossisti e catene della distribuzione. E’ quindi un ulteriore occasioni per tastare il polso all’oro, reduce dai primi due trimestri che hanno visto complessivamente crescere le esportazioni dell’11%: notevole la performance dei primi tre mesi, ma anche il saldo di aprile, maggio e giugno è stato positivo, vuoi per il metallo fisico (in impetuoso avanzamento) vuoi per l’oreficeria, settore su cui si fonda l’effettiva salute della filiera.

Nei tre giorni di fiera, espositori, buyers e visitatori (anche molti giornalisti specializzati) non riesteranno a bocca asciutta, nel senso che potranno godere anche del valore artistico e culturale di Arezzo. A loro saranno dedicati eventi creati apposta per promuovere il territorio.

Tornano dunque i Gold Days: per l’intero weekend dalle 16 alle 23 in collaborazione con Confcommercio, i negozi del centro storico offriranno sconti agli operatori in possesso della Gold Card. Nella serata in Palazzo di Fraternita cocktail di Benvenuto sponsorizzato da UnoAerre; domenica alle 18,30, visita guidata «Città dell’Oro-Tour Experience» a cura