LAURA LUCENTE
Cronaca

Voto, stallo centrodestra. Sindaco: ipotesi Casucci dopo il no al rimpasto

Meoni non ha voluto accettare le condizioni dettate dagli alleati. Fdi e Forza Italia decisi a smarcarsi e prendere altre vie alla sua ricandidatura. .

Voto, stallo centrodestra. Sindaco: ipotesi Casucci dopo il no al rimpasto

Voto, stallo centrodestra. Sindaco: ipotesi Casucci dopo il no al rimpasto

Settimana impegnativa quella che si sta chiudendo a Cortona per la politica comunale. Molte le questioni che restano appese in attesa di una decisione che potrebbe cambiare non poco gli scenari in vista delle prossime amministrative 2024. Il fronte del centro destra resta quello attualmente più caldo. Per riavere il favore compatto degli alleati il sindaco Luciano Meoni era stato chiamato dai coordinatori regionali dei partiti alleati (in primis Fratelli D’Italia, ma seguito a ruota da Forza Italia e Lega) a trattare sin da subito sul ruolo delle forze in campo. Sul piatto era stata messa l’ennesima richiesta di un rimpasto, che seppur in extremis nella corsa amministrativa, era stata chiesta dai partiti come segnale di apertura verso le istanze di rappresentanza degli alleati.

In più era stata avanzata la "sparizione" alle prossime amministrative, della lista civica "Futuro per Cortona" per dare un chiaro segnale agli elettori di una visione politica di centro destra. Ma Meoni non ha accettato le condizioni e proprio dalle colonne de la Nazione ha rilanciato dicendo di non voler stravolgere la sua giunta (unica possibilità che ha proposto è stato il "sacrificio" dell’assessore della Lega Di Berardino in favore di un’altra donna espressione di Fratelli D’Italia, ma solo in cambio dello scranno del presidente del consiglio sempre in favore del partito di Salvini) e di non essere affatto interessato a rinunciare alla sua "creatura" civica. Meoni ha altresì ribadito la sua volontà di ricandidarsi, anche in solitaria.

Era immaginabile una risposta da parte dei partiti di centro destra, che al momento, non è arrivata. Mentre ora è ampia la possibilità che Fratelli D’Italia e Forza Italia scelgano di smarcarsi e prendere strade alternative alla sua ricandidatura, il nodo maggiore da sciogliere resta quello della Lega, a cui Meoni non ha fatto mistero di essere maggiormente legato.

Rumors, non ancora confermati dai rappresentanti del Carroccio, parlano di una imminente decisione di smarcamento in favore di un progetto unitario di centro destra, magari con un candidato alternativo proprio di estrazione leghista. Il nome potrebbe essere a quel punto quello dell’attuale consigliere regionale Marco Casucci che al momento, però, preferisce la linea del "politicamente corretto" affermando: "Lavorerò sempre, per quanto possibile, per una soluzione unitaria che possa recare soddisfazione a tutto il centro destra in modo da porlo in condizione di vincere contro la sinistra. Ho già dato convintamente disponibilità al partito per candidarmi come consigliere comunale". Da consigliere a candidato il passo potrebbe essere breve.