
Il nuovo comandante dei Vigili del fuoco di Arezzo, Fabrizio Baglioni, si presenta alla stampa elogiando la città e promettendo impegno e professionalità. Programmati eventi per celebrare i 150 anni del corpo dei civici pompieri e i 70 anni del reparto volo.
AREZZO
"Una città bella, accogliente e piena di storia". Inizia così la presentazione di Fabrizio Baglioni, il nuovo comandante dei Vigili del fuoco di Arezzo che si è presentato alla stampa ieri mattina alla caserma CITTADINA. Un inizio positivo che il 30 ottobre lo aveva visto subentrare all’ingegner Roberto Bonfiglio che, dopo aver coordinato il comando aretino, si occuperà di quello grossetano.
Baglioni, architetto originario di Todi, ha una lunga carriera alle spalle durante la quale ha ricoperto ruoli di rilievo presso il Comando di Perugia, la Direzione regionale dell’Umbria e la Direzione Centrale per la Prevenzione e Sicurezza Tecnica. Prima dell’esperienza aretina è stato anche vicario presso il comando di Massa Carrara.
Il primo impatto è positivo: "I colleghi sono accoglienti, professionali e ben organizzati. Il territorio è effettivamente vasto e la provincia è una delle più grandi d’Italia. Come in tutto il Paese soffriamo un po’ la carenza di personale, ma l’amministrazione sta già provvedendo con assunzioni importanti. Faremo del nostro meglio con le risorse a nostra disposizione".
Il comandante parla anche di un programma: "Il contributo che voglio portare ad Arezzo è quello di continuare nell’attività fin ora svolta, migliorare il migliorabile e mettere il personale in condizione di poter operare con entusiasmo e professionalità".
Ricorda poi i due appuntamenti del 29 e 30 ottobre. Il primo, per i 150 anni del corpo dei civici pompieri di Arezzo e il secondo per i 70 anni del reparto volo del corpo nazionale dei vigili del fuoco. I due eventi si svolgeranno al Prato e in piazza della Libertà. "Al Prato faremo anche la scala romana, una manovra piuttosto spettacolare".