Vaccini, rilancio sindaci: "Serve il terzo polo"

Appello all’Asl che ha chiesto ai Comuni di indicare altri spazi oltre a quello aperto di Montevarchi e quello di Loro pronto a partire

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di Marco Corsi

"L’azienda sanitaria mi ha informato che nei quattro tamponi molecolari risultati positivi sui 1336 test effettuati a Terranuova, non risulta esserci nessuna variante del virus. Questo non ci mette al riparo che in futuro possa accadere, ma oggi la prendiamo come una buona notizia". Lo ha annunciato il sindaco Sergio Chienni tracciando un bilancio della tre giorni. "Ci tengo a ringraziare sentitamente tutti coloro che hanno collaborato e che hanno reso possibile questa iniziativa di carattere sanitario, a partire dalla Regione e dalla Asl – ha detto -. Ma non voglio assolutamente dimenticare la Misericordia cittadina, la Croce Rossa e i tanti volontari che hanno prestato servizio gratuitamente, così come i medici e gli infermieri che hanno effettuato i test". Intanto martedì scorso si è tenuta la Conferenza dei Sindaci del Valdarno e Chienni, insieme agli altri amministratori, ha ribadito la necessità di prevedere, nel territorio, un altro punto vaccinale oltre a quello già operativo di Montevarchi e a quello che quasi certamente sarà attivato a Loro Ciuffenna. "L’incontro – ha detto – ha consentito a noi sindaci di confrontarci con l’azienda sanitaria, che ha la competenza nell’individuazione delle sedi vaccinali . E’ interesse mio e di tutti i colleghi che la vallata sia dotata di strutture idonee a ricevere tutta la cittadinanza. Allo stato attuale, purtroppo, le dosi di vaccino, come avviene dappertutto, sono poche e la location attualmente attiva, ovvero il distretto socio sanitario di Montevarchi, è sufficiente per eseguire i test". Ma è necessario che il Valdarno non si faccia trovare impreparato qualora il numero cresca e si possa mettere in sicurezza tutta la popolazione. "E’ quello che noi auspichiamo – ha sottolineato il presidente della Conferenza dei Sindaci - . Per questo è stato attivato dalla Asl uno screening sulle strutture che i comuni hanno messo a disposizione. Ad oggi l’unica che risponde ai parametri richiesti è quella di Loro Ciuffenna". Sono necessari infatti spazi adeguati per sale d’attesa e postazioni per l’anamnesi; non ci devono essere barriere architettoniche, occorrono bagni, riscaldamento e connessione a internet. "Insomma – ha precisato Chienni - tutto quello che è funzionale per fare le vaccinazioni in sicurezza. L’auditorium di Loro risponde a queste caratteristiche. E’ in corso l’iter autorizzativo e questa sede si sommerebbe a quella già esistente a Montevarchi".

C’è un però. Quella del comune lorese non è infatti una sede Meso, che deve prevedere almeno cinque postazioni di vaccinazioni. Ce ne sono "solo" tre. "Soddisferà quindi un certo numero di richieste, ma non quelle che sarebbero necessarie nel caso ci sia un’accelerata nel numero delle dosi da somministrare – ha aggiunto il sindaco di Terranuova - . Per questo, come Conferenza, abbiamo sollecitato la Asl ad individuare altre sedi e come comuni ci siamo impegnati a valutare ipotesi da sottoporre all’azienda sanitaria. Sarebbe un grande peccato se, nel momento in cui arrivassero i vaccini in numero massiccio, non ci fossero in Valdarno luoghi idonei e personale". Anche Terranuova aveva proposto una location, ma non c’erano i parametri. "Stiamo adesso individuando un’alternativa, ma non dipende solo da noi – ha concluso Chienni -. Per quanto riguarda i tempi, allo stato attuale siamo coperti dal distretto di Montevarchi e poi lo saremo ancora di più grazie alla sede di Loro. Ma fino ad aprile. Poi i vaccini dovrebbero aumentare notevolmente e per quella data ci dovremo fare trovare pronti". C’è quindi bisogno di un terzo punto vaccinale.