MARCO CORSI
Cronaca

Una targa in fondo al mare Il gruppo sub a Sharm ricorda Mancini Proietti

L’ex vice questore del Commissariatodi Montevarchi morì un anno fa. Amava esplorare gli abissi dove gli amici hanno lasciato una testimonianza .

Una targa in fondo al mare  Il gruppo sub a Sharm   ricorda Mancini Proietti
Una targa in fondo al mare Il gruppo sub a Sharm ricorda Mancini Proietti

di Marco Corsi

"Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda… Noi continueremo a farlo anche in fondo al mare". E’ il bellissimo contenuto della targa ricordo su carta rigida che alcuni volontari dell’associazione Delfosub di Montevarchi hanno affisso sui fondali marini di Sharm El Sheik in memoria di Mauro Mancini Proietti. L’ex vice questore del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Montevarchi è morto il 27 settembre dello scorso anno a causa di un tragico incidente stradale a Levanella. Tra le sue innumerevoli passioni c’era anche il mare, le immersioni e la sua attività con la Delfosub, una Onlus che ha come scopo la promozione e l’esercizio di attività subacquee sia per persone con disabilità che per quelle normodotate. Mancini Proietti era uno di loro e proprio in questi giorni è stato ricordato nelle acque di una delle mete preferite dai ragazzi dell’associazione.

Una trasferta, quella in terra d’Egitto, a cui spesso aveva preso parte anche l’ex commissario. Così alcuni sub hanno deciso di omaggiarlo con un cartello che rimarrà in fondo al mare, nelle bellezze degli abissi, a imperitura memoria. Una bellissima iniziativa che ha voluto ricordare un uomo molto legato al mondo del volontariato.

Conosciuto e apprezzato non solo per il suo lavoro, ma anche per la sua attività extra professionale, Mauro Mancini Proietti è scomparso in un drammatico pomeriggio di inizio autunno, mentre era a bordo della sua moto. 60 anni, nativo di Tivoli e residente a San Rocco a Pilli, nel senese, sposato e padre di una figlia, è stato dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Montevarchi dal 2015 al 2019, una delle tappe di una brillante carriera nella Polizia. Era poi docente dell’Università di Siena in Diritto Agrario e dell’Agribusiness. E poi la grande passione per il calcio, con l’esperienza di arbitro nelle serie minori e il grande tifo per l’Inter e per la subacquea, con le immersioni nel Dna. E’ stato quasi 40 anni al servizio nella pubblica amministrazione, con incarichi di responsabilità quale autorità locale di pubblica sicurezza, insignito anche del conferimento dal Presidente della Repubblica dell’ onorificenza al merito della Repubblica. Componente del Consiglio di Amministrazione del Polo Universitario aretino, si è laureato in Giurisprudenza alla Sapienza di Roma ed in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Siena. Nel novembre del 2016 era stato nominato collaboratore della Procura Federale F.I.G.C. in materia di indagini federali e controlli gara. Abilitato all’iscrizione Albo Avvocati dal 1993 presso la Corte di Appello di Roma, era anche giornalista pubblicista.