“Una Notte a Terranuova” con Righeira e Ivana Spagna

Il 14 giugno si apre ufficialmente la stagione degli eventi estivi con un amarcord degli anni 80.

Righeira e Ivana Spagna

Righeira e Ivana Spagna

Arezzo, 01 giugno 2024 – Johnson Righeira e Ivana Spagna. Saranno loro i mattatori di "Una Notte a Terranuova", che il 14 giugno aprirà ufficialmente, come da tradizione, gli eventi estivi nella cittadina valdarnese. Ogni anno Terranuova Bracciolini saluta l'arrivo dell'estate con un grande evento che si tiene in Piazza della Repubblica e al quale partecipano migliaia di persone. Quest'anno si preannuncia una serata da ricordare, con la macchina del tempo che ha deciso di tornare agli anni 80. "Abbiamo scelto di immergerci nell’atmosfera e nelle musiche di quel magico periodo per far festa insieme in piazza - hanno detto gli organizzatori- Come di consueto saranno presenti i pub, che per una notte si sposteranno in piazza. Insieme a Spagna e Righeira, la tribute band degli Abba e a seguire Stranobakkano".

"Una notte a Terranuova" è organizzato dal Comune e dalla Commart. Lo scorso anno furono Cristina D’Avena e i Gem Boy ad infiammare la piazza principale del paese, stavolta saranno due icone della dance anni Ottanta a cercare di ottenere il bis, fa cendo un salto indietro nel tempo di quarant’anni. Ci sarà Spagna, cantautrice che ha avuto un enorme successo internazionale. Prima regina della disco music, poi passata alla storia per i successi di Sanremo, ha raggiunto il traguardo di 11 milioni di dischi venduti. E poi Johnson Righeira, che dopo la separazione professionale con lo storico partner Michael nel 2016, continua a portare in giro per l’Italia le hit che hanno segnato una generazione: «Vamos a la playa», «No tengo dinero» e «L’estate sta finendo», che tutti conoscono a memoria.

La “Notte Bianca” di Terranuova, che prevede anche l’apertura serale dei negozi, rappresenta un evento ormai tradizionale. Lo scorso anno fu abbinata ad una iniziativa di solidarietà per i lavoratori della Fimer. . Sul palco, allestito nella centralissima piazza della Repubblica, furono affissi gli striscioni delle RSU e dei sindacati e lo spettacolo di Cristina D’Avena si aprì con la testimonianza di due dipendenti dell'azienda, che raccontarono a tutti la loro triste esperienza e il momento difficile che stavano vivendo i colleghi. Rispetto allo scorso anno, la prospettive all’interno dell’azienda sono decisamente diverse. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e entro la fine dell’anno Fimer potrebbe essere venduta e rilanciata.