REDAZIONE AREZZO

Un piede fuori dal Covid: e riparte l’intra moenia

Così le visite a pagamento all’interno dell’ospedale Ma sempre con precauzioni

Con un piede fuori dall’emergenza Covid, anche la sanità sta tornando alla normalità. L’ultimo passo è la ripresa delle visite a pagamento all’ospedale. Dopo il ripristino dell’attività istituzionale tornano quelle specialistiche, le "intra moenia", le visite in cui il medico lo scegli visto che lo paghi. Ma cambia la sede: attenzione quindi all’indicazione data per telefono.

Con il calare delle code istituzionali, che si erano create con il blocco delle visite (ovviamente quelle differibili), la libera professionale intramurale riprende. Lo ha deciso la Regione autorizzando la riattivazione delle "agende" per la libera professione per le branche e le prestazioni che rispettano i tempi massimi di attesa per le stesse prestazioni in regime istituzionali.

I numeri di telefono sono quelli di sempre: 0575 379122 da cellulare e 800575575 da fisso. E’ possibile tornare a prenotare visite ed esami in libera professione nei cinque ospedali della provincia. Ma attenzione, in alcuni casi saranno possibili spostamenti all’interno della singola struttura. Chi è abituato a recarsi sempre nello stesso ambulatorio, deve quindi fare attenzione all’indicazione sul luogo che gli verrà data dall’operatore al momento della prenotazione al telefono.

Orari e spazi per visite ed esami sono ovviamente ancora condizionati dalle precauzioni rese necessarie dal Covid, quindi sarà ancora obbligatoria la misurazione della febbre, rispettare il distanziamento, e ridurre le presenze in sala di attesa. "Abbiamo da tempo riattivato le agende per visite ed esami in "regime istituzionale", potenziati i Cup, create le condizioni per una rapida risposta alle domande di esami di laboratorio – ricorda il direttore generale della Asl, Antonio D’Urso. Adesso un altro segno ritorno alla normalità, restituendo al paziente il diritto di riattivare il rapporto con il suo medico di fiducia. E questo avendo già garantita la ripresa del flusso di esami e visite nel regime istituzionale".