Un defibrillatore donato alla comunità

Un nuovo strumento salvavita è stato appena donato alla comunità e collocato a Portole, nella montagna cortonese. Si tratta di un defibrillatore che è stato regalato da Lucia e Silvia Zappini in memoria del compianto Santi, morto pochi mesi fa. È stato collocato nei pressi dell’hotel ristorante di Portole di proprietà della famiglia Lunghi, luogo strategico e di passaggio per tutti coloro che vistano la montagna.

La benedizione del defibrillatore si è svolta insieme al parroco della montagna don Giovanni Sabet e alla presenza dei familiari di Santi Zappini, del proprietario dell’albergo Franco Lunghi e dell’ingegner Lisa Ortolani in rappresentanza del Comune di Cortona. "Quando il babbo se ne è andato abbiamo pensato subito di fare qualcosa per ricordarlo e che potesse essere utile", conferma Zappini.