Un albero per ricordare Vanessa Morta travolta da pirata della strada

Un albero per ricordare Vanessa  Morta travolta da pirata della strada

Un albero per ricordare Vanessa Morta travolta da pirata della strada

Un albero per Vanessa. Per ricordare la sua vitalità, il suo sorriso e l’amore che aveva per gli animali. Sabato scorso, al campo addestramenti cani in località Penna a Terranuova Bracciolini l’Aicsef Valdarno, associazione cinofilo sportiva che promuove l’educazione e la socializzazione degli amici a quattro zampe, ha piantato un salice piangente in memoria di Vanessa Bonatti, la 50enne di Vaggio morta a fine aprile per un tragico incidente stradale. I volontari hanno messo a dimora la pianta e apposto una targa.

Vanessa era socia ed era stata tra le fondatrici dell’Aicsef, sempre presente alle varie iniziative. C’erano anche il compagno Lorenzo e l’amato cane Yuma, oltre al consiglio direttivo e a tanti amici dell’associazione. Vanessa è morta davanti alla sua abitazione, investita da un pirata della strada, poi rintracciato. Stava facendo ritorno a casa dopo aver portato a passeggio i suoi cani. Una tragedia che ha sconvolto la frazione a cavallo tra i comuni di Reggello, Castelfranco Piandiscò e Figline Incisa, dove tutti si conoscono. Inutili i soccorsi. Troppo gravi le ferite riportate a seguito dell’impatto.

La notizia, nel giro di poco, ha iniziato a circolare e le reazioni, sgomente, sono state unanimi. Bonatti era conosciuta e stimata da tanti e qualche ora dopo la tragedia l’Aicsef l’aveva ricordata come una persona sempre sorridente, grande lavoratrice e pronta a sposare cause che avevano al centro la difesa verso i più deboli.

Amava tanto i due suoi amici a quattro zampe, Yuma e Dodo, la natura, soprattutto le sue orchidee e le rose, la pallavolo e naturalmente il compagno Lorenzo. Vanessa lavorava nell’azienda di trasporti del compagno, con sede a San Cipriano nel comune di Cavriglia e giocava a volley nella società del vicino centro del Matassino.

Era una delle anime dell’associazione, che nel settembre del 2019 ha inaugurato il nuovo centro addestramento cani alla Penna. Un luogo di aggregazione nato con lo scopo di far socializzare gli animali. L’Aicsef conta in Valdarno 200 soci ed è una realtà ormai consolidata. "Il suo ricordo, la sua solarità, la sua voglia di vivere, il suo amore per gli animali e la natura rimarranno come una presenza indelebile in ognuno di noi. Grazie a tutti coloro che erano presenti", hanno detto i volontari dell’associazione dopo la giornata di sabato.

Marco Corsi