REDAZIONE AREZZO

Ufficio postale di Faella Raccolta firme per ripristinare l’orario

Ben 311 sottoscrizioni all’iniziativa promossa dall’amministrazione. Ecco le richieste

Si è conclusa con ben 311 sottoscrizioni la raccolta firme promossa dall’amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò per richiedere a Poste Italiane il ripristino a pieno regime dell’orario di apertura dell’ufficio postale di Faella. Una questione ormai che si trascina avanti dalla scorsa primavera: lo sportello faellese è aperto solamente per tre giorni alla settimana, con i conseguenti disagi che ne derivano. Al di fuori dell’ufficio, infatti, si formano code e di conseguenza dei rischiosi assembramenti non solo per la sicurezza dei clienti dato il periodo di emergenza sanitaria, ma anche per il personale. Il Comune di Castelfranco Piandiscò si è fatto dunque portavoce delle lamentele dei cittadini con Poste Italiane, sollecitando più volte alla società di adeguare i giorni di apertura dell’ufficio postale di Faella a quelli degli altri due centri presenti sul territorio comunale, a Castelfranco di Sopra e a Piandiscò, così da offrire un servizio uguale e uniforme per tutta la comunità.

Richieste che però fino a oggi sono rimaste inascoltate, nonostante infatti le numerose lettere inviate dall’amministrazione comunale non vi è stato alcun riscontro risolutivo da parte di Poste per la questione. Per questo motivo a partire dallo scorso 18 gennaio il Comune di Castelfranco Piandiscò ha deciso di promuovere la specifica raccolta firme, sottoscritta in prima battuta dal sindaco Enzo Cacioli e dai membri della giunta, un documento già inviato all’attenzione di Poste insieme alla richiesta dei cittadini di adeguare gli orari dell’ufficio faellese.