
Travolto dal blocco di cemento L’operaio soccorso con il Pegaso per le gravi ferite alle gambe
di Sonia Fardelli
Infortunio sul lavoro ieri mattina a Soci in una ditta che produce prefabbricati industriali. Un operaio di 59 anni è rimasto schiacciato sotto un blocco di cemento, procurandosi gravi fratture alle gambe. Non è in pericolo di vita, ma i medici si sono comunque riservati la prognosi, vista la gravità delle ferite. E’ successo intorno alle 9,20 in un magazzino a cielo aperto di una grande ditta. Sembra che l’uomo stesse lavorando in coppia con un collega per accatastare manufatti di cemento armato. Durante questa operazione sembra che qualcosa sia andato storto e l’operaio è rimasto incastrato con le gambe sotto un blocco di cemento molto pesante. Immediati i soccorsi da parte degli altri dipendenti che hanno subito messo in allarme la macchina sanitaria. Sul posto sono arrivati immediatamente gli operatori dell’emergenza urgenza della Asl con un’ambulanza infermierizzata della Misericordia di Stia e una della Misericordia di Bibbiena. Dopo i primi soccorsi sul posto da parte dei sanitari, l’uomo è stato caricato sull’elicottero Pegaso e portato in codice giallo al centro traumatologico ortopedico di Careggi a Firenze, dove è stato preso in cura dai medici specializzati. L’operaio non è in pericolo di vita, tuttavia è stato un brutto infortunio sul lavoro. Il 59enne è rimasto sotto pesanti blocchi di cemento ed ha riportato gravi lesioni agli arti.
Nel cantiere sono subito arrivate anche le forze dell’ordine per verificare l’accaduto. Sono in corso indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente da parte dei carabinieri della Compagnia di Bibbiena e dei tecnici della medicina del lavoro del Pisll (Prevenzione, igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro) della Asl.
Un ennesimo infortunio sul lavoro che va ad allungare la già numerosa serie di persone rimaste ferite. E ancora una volta nel settore dell’edilizia. Quello in cui negli ultimi tempi si è verificato un numero elevato di infortuni sul lavoro. Per fortuna questa volta non si è trattato di un mortale, anche se le condizioni dell’operaio di 59 anni di Soci sono comunque gravi.