MARCO CORSI
Cronaca

Scontro in aula sul caso parcheggi. Il Comune tira dritto: "Avanti così"

L’assessore Cursi replica dopo la raccolta firme. "Per noi 370mila euro all’anno sono fondamentali"

I componenti della Liste Civiche. che hanno promosso la raccolta firme

I componenti della Liste Civiche. che hanno promosso la raccolta firme

di Marco Corsi

Lunedì a si è tenuto un consiglio comunale straordinario e aperto al pubblico, convocato in seguito alla petizione promossa dalle Liste Civiche Sangiovannesi e sottoscritta da numerosi cittadini. Al centro del dibattito, il tema della gestione dei parcheggi pubblici. I civici hanno definito il sistema inadeguato e penalizzante: "Le recenti modifiche a tariffe e orari sembrano misure pensate solo per fare cassa, senza ascoltare i reali bisogni del territorio", hanno dichiarato, sottolineando come il malcontento sia stato evidente fin dai presidi cittadini, durante i quali sono state raccolte centinaia di firme in poche ore. Tra le proposte avanzate, la revisione immediata della gestione esterna del servizio; l’adozione di un nuovo piano parcheggi, gestito direttamente dal Comune tramite una società in house; la ridefinizione degli stalli a pagamento con la prima mezz’ora gratuita; l’introduzione di stalli a disco orario in aree centrali e strategiche; la realizzazione di un parcheggio multipiano gratuito in via Vetri Vecchi.

A rispondere alle sollecitazioni è stato l’assessore Lorenzo Cursi, che ha fatto il punto sulla situazione attuale. "Il contratto di gestione – ha ricordato – non è una concessione, ma un appalto firmato nel 2021 con validità decennale. Il Comune mantiene la titolarità del servizio, mentre il gestore è responsabile della manutenzione ordinaria e della gestione operativa. La risoluzione anticipata del contratto – ha sottolineato – è tecnicamente possibile, ma comporterebbe conseguenze economiche significative, tra cui rimborsi per mancato guadagno, indennizzi e contenziosi". I parcheggi a pagamento generano circa 370.000 euro l’anno, ritenuti dalla giunta fondamentali per finanziare la manutenzione urbana e della viabilità.

"Rinunciare a queste entrate senza una strategia alternativa rischierebbe di compromettere l’equilibrio economico dell’ente", ha aggiunto l’assessore. In merito alle proposte per nuove aree di sosta, Cursi ha spiegato che la realizzazione di un multipiano in via Vetri Vecchi non è tecnicamente possibile, a causa della fragilità geologica del sito, ma che sono in corso altri progetti. Tra questi: 59 nuovi posti auto in Lungarno, grazie alla riconversione dell’ex SS69 (finanziato); una proposta per 90 nuovi stalli a raso in via Vetri Vecchi (attualmente 26ª in graduatoria regionale); un intervento imminente in viale Risorgimento per ricavare una cinquantina di nuovi stalli tramite semplice segnaletica. Le Liste Civiche hanno ribadito le loro perplessità sulla gestione esterna. "Gestire la sosta non può diventare un’occasione di profitto, ma deve restare un servizio pubblico", hanno dichiarato.