REDAZIONE AREZZO

Thevenin e 250° del Comune Lance di Giostra, le dediche

Il trofeo di giugno all’istituto benefico, quello di settembre al "motuproprio". Restaurato l’antico libro che raccoglie gli atti della magistratura dal 1957 in poi

Adesso ci sono anche le dediche delle lance d’oro. la marcia di avvicinamento alla prima edizione ha visto il suo primo atto ufficiale. Rinviato misteriosamente durante il tradizionale appuntamento con la premiazione dei giostratori e recupero ieri nella sala rosa del Palazzo Comunale dove troneggia un vecchi Buratto. Alla presenza del sindaco Alessandro Ghinelli e del consigliere delegato alla Giostra Paolo Bertini sono state ufficializzate le dediche Nella notturna di sabato 18 giugno la lancia d’oro porterà i segni dell’istituto Thevenin in occasione dei 150 anni dalla fondazione. All’ente benefico guidato da Sandro Sarri era già stata dedicata l’edizione di giugno 2020 annullata causa Covid. Domenica 4 settembre si correrà il Saracino in onore dei 250 anni dal "motuproprio" con il quale fu istituita la prima forma di comune moderno.

"Speriamo di correre contro il Buratto in condizioni normali, la lancia di settembre potrebbe essere affidata a un grande artista ma è presto per fare il nome" ha detto il sindaco Ghinelli.

Presentato anche il restauro del primo libro della Giostra, conservato all’Archivio Storico del Comune di Arezzo. Lì sono riportate le delibere della magistratura e i risultati delle Giostre dal 1957 in poi. "Restaurare e rendere visibile il primo libro della Giostra è un aspetto che teniamo molto a valorizzare – spiega il consigliere delegato Bertini – in quanto l’opera rappresenta il documento principale che attesta la storia della manifestazione. In occasione della Fiera Antiquaria, il prossimo weekend, abbiamo deciso di esporre il manoscritto per la consultazione nella sede di Signa Arretii in via Bicchieraia".

f.d’a.