
Teatro Bucci, no del Pd su commissione d’inchiesta proposta dai Civici
No alla commissione di inchiesta sui lavori all’ex cinema Bucci di San Giovanni. Martedì scorso, in consiglio comunale, il gruppo consiliare di centro-sinistra ha bocciato la proposta che era stata avanzata dalle liste civiche. Un no secco motivato dalle modalità con cui si aprono questi procedimenti che, secondo la maggioranza, non c’entrano nulla con la fattispecie. "La commissione- ha detto il capogruppo Marziali - può essere richiesta se il comportamento di determinati amministratori, dipendenti, o uffici, compresi quelli delle aziende partecipate e delle istuzioni comunali, si sia ispirato a criteri e interessi in contrasto con i principi della buona e corretta amministrazione, abbia dato luogo a palesi illegittimità e si configuri come penalmente rilevante. Dunque - ha spiegato la maggioranza- se le liste civiche hanno ravvisato un comportamento penalmente rilevante da parte di precedenti amministrazioni o di chiunque altro, abbiano la buona creanza di provarlo". Il centro sinistra ha invece difeso a spada tratta l’intervento, rivendicando l’azione delle giunte Tarchi e Viligiardi, definite un esempio di grande lungimiranza politica.
Per la maggioranza che sostiene la giunta Vadi, Palomar e Bucci sono figli di quanto di buono fatto delle giunte precedenti, della bravura dell’attuale e dei tecnici del Comune. "Le liste civiche - hanno aggiunto - non tengono conto della necessità di rimodulare i vari progetti, a seguito del sopravvenire di nuove normative, ora sul rischio idrogeologico, ora sulla sicurezza ansismica. Se pensano di piegare le istituzioni a una loro personalissima campagna elettorale, diciamo no. Le istituzioni non possono essere piegate al tornaconto politico di nessuno. Noi preferiamo concentrare i nostri sforzi alla città, a seguire i lavori e a restituire a San Giovanni un Cinema Teatro di qualità, non certo a perdere tempo nell’illustrare atti pubblici a chi ambisce ad amministrare la nostra città a colpi di commissioni inutili. Tra 18 mesi San Giovanni - ha concluso la maggioranza - avrà un cinemateatro all’avanguardia, che sarà un fiore all’occhiello per tutto il Valdarno. Se ne facciano una ragione tutti coloro che non sanno gioire per tutte le cose fatte per la città".