
Gli studenti con Scortecci
Arezzo, 16 giugno 2025 – Franco Scortecci, Presidente di ESTRA, è tornato a scuola per portare una testimonianza di vita e lavoro al gruppo di giovani di Tasto89, il progetto di PCTO che da sei anni lega l’istituto superiore di Poppi a Naturalmente Pianoforte con un percorso di comunicazione e ufficio stampa. Scortecci ha parlato lungamente ai giovani dell’operato di Estra- tra gli sponsor più importanti della manifestazione culturale del Casentino- ma ha anche portato un suo spaccato di vita tra passioni, voglia di costruire con coraggio il proprio futuro, e sogni ancora da realizzare.
I giovani hanno potuto conoscere uno spaccato di storia di questa grande realtà nata da uno spirito cooperativo e con l’obiettivo di essere vicina ai cittadini, al territorio e alle famiglie.
I giovani del territorio, impegnati in questa bella esperienza di alternanza scuola lavoro sulla comunicazione di Naturalmente Pianoforte, si sono potuti avvicinare, grazie a Scortecci e al suo racconto appassionato, alla mission di Estra che oggi, dopo il gas e l’energia elettrica, punta alle energie rinnovabili, come ad esempio il fotovoltaico, il geotermico, e ora anche l’idrogeno, la nuova frontiera dell’approvvigionamento energetico.
Il Presidente di Estra ha raccontato ai ragazzi e alle ragazze del gruppo composto da studenti di Liceo scientifico e Tecnico Turistico, che la nostra provincia, con Arezzo, è diventata sede della ricerca nazionale dell’ENEA, un vero e proprio laboratorio per il futuro. Scortecci ha sorpreso i giovani nel presentare un’azienda che investe molto sui territori e che guarda sempre ai clienti non come utenti, ma come persone i cui bisogni vanno ascoltati e accolti.
I giovani hanno apprezzato questa visione di realtà capace di innovare e trovare soluzioni sempre più rispettose del loro futuro. Questo aspetto è stato approfondito dal Presidente soprattutto per quanto riguarda l’investimento sui territori e in particolare sulla cultura, considerata un potente mezzo di innovazione.
Scortecci, parlando del suo ruolo, ha voluto sottolineare anche l’importanza di “essere appassionati” nella vita e nel lavoro. Il racconto della sua infanzia e del suo legame speciale con il Casentino, è diventato l’occasione per lanciare un messaggio indirizzato alle giovani generazioni sulla necessità vitale di diventare protagonisti delle proprie scelte, di mettere il cuore in ciò che si ama davvero, di esseri liberi nel realizzare la propria natura e soprattutto di sentirsi sempre fieri per quello che siamo.
L’incontro con Franco Scortecci è stato un bel momento di approfondimento, fatto attraverso le parole di un uomo che nella vita ha voluto lasciare un segno di autenticità e coraggio.