Tanti: Rsa, nuove regole

Il vice sindaco sulla struttura chiusa dai vigili: "Percorso corretto ma è necessario dare più libertà alle famiglie"

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"La casa famiglia non è in linea con le normative regionali, ma è necessario rivedere le regole per dare più libertà alle famiglie". Così il vice sindaco Lucia Tanti (nella foto) alla fine dell’incontro di ieri con le famiglie degli ospiti appesi al provvedimento della settimana scorsa che prevede la chiusura entro 20 giorni della casa di via Erbosa, e che rischiano di finire in mezzo alla strada. Ieri intanto la Asl ha fatto visita alla seconda struttura che fa capo alla stessa gestione, la Casa di Lucia di via Vittorio Veneto dove alloggiano altri 8 anziani. I sanitari faranno le necessarie valutazioni.

Intanto Armonia, della società Casa di Lucia, secondo quanto scritto nel provvedimento di chiusura, non avrebbe i requisiti assistenziali richiesti visto che gli 8 ospiti verserebbero, secondo il verbale in condizione di non autosufficienza. Ieri l’incontro tra vice sindaco e famiglie per dare una collocazione agli anziani della Armonia. "Da vicesindaco rispetto la legge - dice Tanti - e riscontro la correttezza formale dell’istruttoria fatta dalla polizia municipale e dagli uffici. Da vicesindaco e cittadina insisto sulla necessità di cambiare una legge vecchia. È un tema delicato quello della cura della terza e quarta età, che ha risvolti anche umani". "Se è ovvio che servono controlli – continua Tanti – è inaccettabile che alcune famiglie non possano decidere di curare i loro anziani scegliendo di farli vivere insieme dividendo le spese. Ciò dovrebbe valere anche per i non autosufficienti. Spetta al pubblico controllare, ma non è accettabile che si escluda a priori l’auto-organizzazione anche dei non autosufficienti. Il sistema deve lavorare su questo punto. La legge non ammette alternative, esco dall’incontro mortificata, ho incontrato familiari coscienziosi a cui non stiamo garantendo serenità".

A.B.