
Due appuntamenti con i big della politica nella Toscana che si appresta al voto del 25 settembre. A Firenze il ministro della Salute, Roberto Speranza leader di Articolo 1 ha partecipato all’incontro di Pd e Art.1 e tracciato il profilo di una campagna elettorale calibrata sui temi. "In giro per il mondo ci sono modelli di Stati che sono diversi da quello che vuole attuare l’articolo 32 della Costituzione. Dobbiamo provare a segnalare la differenza. Dobbiamo difendere con il coltello fra i denti l’impianto universale basato sul diritto universale alla cura". Il ministro che ha guidato la guerra al Covid insiste. "Quando qualcuno propone di ridurre le risorse per la sanità pubblica, in realtà ha in testa non il nostro modello, ma l’altro modello in cui non ti curi sempre e comunque, ma solo se hai l’assicurazione o una carta di credito". Poi la sfida a Giorgia Meloni "a un confronto sul tema dei vaccini". E da Firenze Nicola Fratoianni leader di SI e capolista nel plurinominale per la Camera, presentando i candidati toscani di Alleanza Verdi-Sinistra rilancia una proposta finalizzata a "cambiare l’Italia nel segno di diritti, giustizia e libertà per tutti. Abbiamo di fronte una destra che ha, nel suo programma la riduzione dei diritti. Noi invece vogliamo una Europa più giusta, più verde, più libera, in cui la cultura sia al centro".
Accanto a lui Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, candidata nel collegio di Firenze al Senato. Un impegno che per Fratoianni "non è solo la storia straordinaria di una battaglia d civiltà, è anche l’immagine del Paese che vorremmo". Cucchi spiega: "Sono una politica più di tanti politici: l’ho fatta sulla mia pelle per 13 anni".